Confagricoltura di Reggio Calabria, congiuntamente alla ditta Ferdinando Lentini, all’associazione promozione territorio e sviluppo Protos e alla Bms Italia, in collaborazione con la Regione

di TERESA COSMANO

A Cittanova un talk show sul kiwi

Organizzato da Confagricoltura di Reggio Calabria, congiuntamente alla ditta Ferdinando Lentini, all’associazione promozione territorio e sviluppo Protos e alla Bms Italia, in collaborazione con la Regione

di Teresa Cosmano

Si è svolto sul modello del talk show televisivo, l’evento dal titolo “La Calabria e il kiwi”, tenutosi a Cittanova ed organizzato da Confagricoltura di Reggio Calabria, congiuntamente alla ditta Ferdinando Lentini, all’associazione promozione territorio e sviluppo Protos e alla Bms Italia, in collaborazione con la Regione. Il talk, condotto da Sauro Angelini, direttore di Agrilinea, aveva il duplice obiettivo di valorizzare il territorio calabrese nel suo complesso e la produzione di kiwi e di fare il punto della situazione circa la batteriosi dell’actinidia che dai primi focolai individuati nel 2010, si sta diffondendo sempre più rapidamente. Ad aprire i lavori il sindaco di Cittanova Alessandro Cannatà, che ha posto l’accento sul ruolo economico che riveste l’agricoltura nel territorio della Piana sia in termini occupazionali che di reddito, evidenziando come la coltura del kiwi stia soppiantando quelle dell’olivicoltura e agrumicoltura. Il presidente di Confagricoltura Calabria Alberto Statti, si è soffermato invece sulla mancanza di infrastrutture che limitano fortemente l’attività e l’economicità dell’impresa agricola in un contesto dove, «il più grande porto del Mediterraneo non è mai riuscito a dare quel valore aggiunto in termini di logistica per lo spostamento delle merci ed in particolare per i prodotti agricoli, che scontano pesantemente la lontananza dei mercati nazionali ed europei». A dare un quadro preciso della coltura del kiwi in Calabria è stato Rosario De Leo, agronomo divulgatore Arssa, che ha presentato i dati della superficie investita in kiwi e la produzione ottenuta. Pierlugi Taccone del Coppi e Francesco Sorace della Op Monte, hanno posto l’accento sull’importanza economica del kiwi in rapporto alle altre produzioni, evidenziando le criticità della filiera commerciale ed il ruolo della grande distribuzione. Sugli aspetti commerciali ed il ruolo delle Organizzazioni dei produttori, ha posto l’accento Riccardo Calabrese della direzione economica di Confagricoltura, fornendo una serie di dati statistici sugli andamenti di mercato e sui flussi commerciali in Italia e in Europa. Il presidente dell’ordine dei dottori Agronomi e forestali della Calabria Stefano Poeta e l’agronomo Rosario Privitera hanno invece evidenziato il ruolo attivo svolto dalla categoria e la necessità che la regione si doti di quelle infrastrutture che devono fungere da supporto al sistema economico agricolo regionale. Durante l’incontro, in collegamento telefonico, è intervenuto l’assessore regionale all’Agricoltura Michele Trematerra, il quale ha sottolineato l’impegno della struttura regionale per l’utilizzo totale delle risorse comunitarie e per l’elaborazione di una proposta normativa che possa dare concreto aiuto ai produttori di kiwi che subiscono danni alle strutture produttive a causa del batterio Psa. Sul ruolo del servizio fitosanitario regionale è intervenuta la dirigente regionale Carmen Barbalace che ha spiegato come il batterio colpisca principalmente le nuove piantagioni di kiwi giallo Jingold. Francesco Spinelli del dipartimento di colture arboree dell’Università di Bologna ha relazionato sul patogeno dell’actinidia e sulle strategie di difesa già adottate e quelle in fase di sperimentazione. Alberto Bortolato, tecnico responsabile Bms, ha parlato dell’importanza della nutrizione come strumento agronomico di prevenzione alla Psa, mentre il presidente della Fai Calabria (Federazione Apistica Italiana) Francesco Artese, ha spiegatoil ruolo fondamentale svolto dalle api per l’impollinazione. Il presidente dell’associazione Protos Santino Luppini ha invece posto l’accento sull’importanza di promuovere e realizzare l’Igp per il kiwi calabrese. A concludere l’evento il presidente di Confagricoltura di Reggio Antonino Lupini che ha tracciato le linee di intervento adottate dall’organizzazione agricola per la tutela e la promozione del kiwi calabrese.

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