Riceviamo e pubblichiamo

Una signora straniera di Nazionalità Ucraina residente a Gioia Tauro in via Aspromonte, V. V., ha espresso la sua profonda disapprovazione e disgusto per la verbalizzazione effettuata dalla polizia municipale ieri mattina intorno alle 9:10.
La signora si apprestava a depositare una busta di rifiuti nel solito posto di raccolta sotto la sua abitazione, dove c’erano ammassati rifiuti non raccolti da diversi giorni.

La stessa ha spiegato che non riusciva più a tenere la spazzatura in casa a causa della mancata raccolta da parte della relativa ditta e ha cercato di giustificare il suo gesto agli agenti di polizia municipale. Tuttavia, nonostante le sue spiegazioni, è stata comunque verbalizzata.

La signora, che lavora presso diverse famiglie della città , conosciuta per il suo rispetto delle leggi e del decoro della città, si è sentita umiliata e offesa per il trattamento ricevuto. Ha cercato di rivolgersi alle massime autorità locali, ma non è stata ascoltata e le è stato detto che poteva solo presentare ricorso contro la verbalizzazione.

La signora ha annunciato di voler fare ricorso e si augura che situazioni di questo genere non si verifichino più nella città di Gioia Tauro, che lei considera eccezionale e abitata da famiglie per bene. Spera che le autorità competenti prendano in considerazione la sua protesta e agiscano di conseguenza per evitare che altri cittadini siano trattati in modo simile.