Giannetta (FI), “PD prigioniero delle sue bugie. La Calabria sta ricostruendo dalle macerie”
Dic 05, 2025 - redazione
Il capogruppo di Forza Italia nel Consiglio regionale della Calabria, Domenico Giannetta, risponde al Pd.
“Il Partito Democratico calabrese, guidato dal senatore Nicola Irto, dimostra ancora una volta di non voler leggere la realtà dei fatti, le dichiarazioni degli addetti ai lavori, né comprendere la portata delle azioni che la Regione sta mettendo in campo per risollevare la sanità regionale.
Non c’è alcun trionfalismo – dichiara ancora Giannetta – da parte di questa amministrazione e di questo governo regionale, ma la lucida constatazione che la Calabria sta finalmente tornando a livelli di civiltà e funzionalità che per anni sono stati negati ai cittadini.
Il Pd, in più occasioni, anche in campagna elettorale, aveva profetizzato che la Calabria avrebbe perso tutte le risorse del Pnrr destinate alla sanità. I risultati concreti sulla digitalizzazione dei Dipartimenti di Emergenza e Accettazione e sull’implementazione della Telemedicina smentiscono categoricamente questa narrazione fuorviante. La realtà dei fatti è che la Calabria non perderà neanche un euro in merito al Pnrr nella sanità.
Per quanto riguarda i Pronto Soccorso – continua – ricordiamo al senatore Nicola Irto che quando lui presiedeva il Consiglio regionale i Pronto Soccorso della Calabria non erano neanche collegati alla rete internet e le comunicazioni avvenivano tramite telefono fisso, come negli anni ’50.
Dov’era il senatore Irto quando l’emergenza-urgenza era gestita con questi sistemi da dopoguerra? Questa è la sanità che ci è stata lasciata in eredità, e questa è la sanità che stiamo faticosamente, ma concretamente, ricostruendo.
Dire come fa il Partito Democratico che la digitalizzazione dei Dea, il raggiungimento dei target europei e il miglioramento dei Livelli Essenziali di Assistenza – ricordiamo che la Calabria ha guadagnato circa 41 punti nel punteggio complessivo dei Lea nel 2023, raggiungendo il miglior incremento tra le regioni italiane – rappresentino dettagli tecnici irrilevanti è un’offesa all’intelligenza dei calabresi.
Questi progressi hanno eccome rilevanza: sono la condizione non solo per garantire servizi efficienti ai nostri corregionali, ma, soprattutto, per permettere alla Calabria di uscire dal commissariamento e dal piano di rientro. Un obiettivo storico che il Partito Democratico, che negli scorsi anni ha governato in lungo e in largo la Regione – conclude Giannetta – non è mai lontanamente riuscito a centrare”.



