Finisce in parità 1- 1 la gara di recupero di Promozione tra Caraffa e Gioiese. Rissa finale tra i giocatori in campo
Apr 21, 2022 - redazione
DI CLEMENTE CORVO
Si è concluso in parità 1 – 1 Ieri presso il campo Federale di Catanzaro la gara di recupero del campionato di Promozione girone B tra il Caraffa e la Gioiese. È stata una gara con agonisticamente molto intensa, dove entrambe le squadre volevano portare a casa l’intero bottino. L’obiettivo della Gioiese, tra l’altro raggiunto, era quello di matenere inalterati quelli che sono gli obiettivi in questo finale di campionato , cioè cercare di mantenere ancora viva la speranza di raggiungere la vetta della classifica e nello stesso tempo mantenere inalterato il vantaggio di 10 punti sulla terza in classifica, che nel caso dei play-off gli permetterebbe di passare direttamente senza giocare il primo turno . A tal proposito abbiamo ascoltato il Co-Presidente della Gioiese Nicola Pulimeni, il quale si è così espresso: ” Ieri a Catanzaro abbiamo giocato contro il Caraffa un’altra vera partita, a differenza di tante altre, che quest’anno in questo campionato si sono giocate su accordi bilaterali. Abbiamo incontrato una squadra che ha giocato giustamente tutta la gara con grandissimo agonismo e con la chiara intenzione di sottrarci i tre punti in palio. Il pareggio conquistato per noi è un risultato molto positivo in quanto ci mantiene ancora in corsa a distanza di 3 punti per la vetta della classifica e nello stesso tempo, ci permette di rimanere a 10 punti di distanza dal Capo Vaticano, terza in classifica a due giornate dalla conclusione del campionato, ciò significherebbe eventualmente, non giocare il primo incontro di Play – Off. Dicevo noi abbiamo giocato una vera gara a differenza di quanto si è potuto evidenziare nell’altra gara di recupero di campionato, giocata in contemporanea tra lo Sporting Catanzaro ed il Capo Vaticano, nel secondo campo della Federazione sempre a Catanzaro, proprio nel campo adiacente a quello dove noi abbiamo giocato contro il Caraffa. In questa partita si è evidenziato certamente un non gioco, in quanto le due squadre in campo erano molto attente al risultato della Gioiese. Voglio ricordare che il risultato del primo tempo della mia squadra contro il Caraffa ci vedeva soccombere per 1 a 0, mentre nell’altra gara lo Sporting Catanzaro aveva chiuso il primo tempo in vantaggio per 4 – 2 contro il Capo Vaticano. Incredibile ma vero, la partita dello Sporting Catanzaro contro il Capo Vaticano, alla fine del novantesimo minuto finisce 5 a 4 per il Capo Vaticano, la chiara intenzione era quella di far arrivare a 9 punti di distacco la squadra del Capo Vaticano in modo da poter far disputare alla stessa squadra il Play – Off contro la Gioiese, che ottenendo il pareggio contro il Caraffa, tra l’altro con un uomo in meno, per la giusta espulsione negli ultimi dieci minuti di gioco del nostro portiere per fallo da ultimo uomo sull ‘ attaccante del Caraffa, ci ha permesso invece di rimanere a 10 punti di distacco, evitando attualmente l’ eventuale primo turno di spareggio. Questi episodi sono veramente intollerabili, che, tra l’altro si sono perpetrati a ridosso del Palazzo Federale. Sarebbe giusto ed opportuno, che i Signori che si trovano all’interno di quel Palazzo, che ieri hanno visto sotto i propri occhi ciò che di squallido si possa organizzare in un campionato di calcio ed in particolare in questo campionato di Promozione prendessero le dovute precauzioni. È impossibile che determinati risultati si sappiano almeno 15 giorni prima di un incontro di calcio . Per quanto riguarda il finale intollerabile, indegno, accaduto subito dopo il triplice fischio finale decretato dall’arbitro Idone di Reggio Calabria, mentre che i ragazzi si stavano recando dentro lo spogliatoio, ci rimettiamo agli organi preposti, in quanto ci riteniamo parte lesa. Tra l’altro, la Gioiese, non non aveva nessuna intenzione di cadere in tale bassezza, anche in considerazione del fatto che avrebbe voluto giocare questi due ultimi incontri di campionato in formazione completa. Ma noi cercheremo in tutti i modi e contro tutte queste combin, di vincere queste ultime due partite di campionato in modo da tenere in atto tutto ciò che ancora possiamo conquistare “. Certamente quanto evidenziato dal Co – Presidente della Gioiese è molto grave, tutto ciò fa soltanto male al calcio, continuando su queste pretese il calcio non avrà più modo di esistere, ma bensì verranno favoriti interessi personali.