Leggere la risposta del Sindaco alle note di FdI e di altri esponenti politici locali del centro destra che non denunciavano alcun allarme sociale ma una richiesta di maggior controllo del territorio ed una concreta assunzione di responsabilità da parte dell’intero consiglio comunale e del governo locale, appare alquanto sconcertante quale reale intenzione di capovolgere le verità scritte nei suddetti comunicati.
La Sindaca, che si sostituisce all’ intero Consiglio Comunale, risponde ai comunicati con le solite enunciazioni di principio, vuote spesso di atti concreti, così come è sotto gli occhi di tutti.
Nessuno ha mai messo in dubbio l’attività di controllo delle forze dell’ordine statali su tutto il territorio, non si è mai inteso dire questo, anzi siamo consapevoli dell’immenso lavoro svolto sul territorio. Appare invano ogni tentativo, questo sì di strumentalizzare in tal senso il nostro comunicato, messo in atto dal Sindaco nella sua risposta.
E’ sotto gli occhi di tutti un disagio giovanile, fonte di preoccupazione da parte delle famiglie stesse e, come forza politica del territorio vorremmo sapere, da qui lo scopo del nostro appello, quali sarebbero i risultati di questo patto educativo che starebbe camminando nelle azioni quotidiane dei servizi sociali.
Dal civico consesso sulle tematiche da noi evidenziate, abbiamo ascoltato l’esperienza e la sofferenza dei giovani che lamentano invece la carenza di tutto ciò che il nostro Sindaco dice di esserci in questa città.
Quando si parla di collaborazione con le forze dell’ordine, vorremmo ricordare al Sindaco che in tempi passati ciò è avvenuto, in momenti similari, attraverso una vera e concreta collaborazione con la cittadinanza, che segnalava tali situazioni con le forze politiche del territorio che immediatamente facevano proprie queste istanze e preoccupazioni richiedendo, quanto da noi evidenziato, un potenziamento del controllo, non altro.
Villa, essendo città portuale e attraversata da diverse centinaia di mezzi e di persone, ha la necessità di tutto ciò anche al fine di disincentivare momenti di disagio, soprattutto nelle ore notturne, come sembra avvenire nelle piazze cittadine.
Pertanto, ancora una volta, l’unico a strumentalizzare il nostro comunicato è stato lo stesso Sindaco al quale ricordiamo che abbiamo dato disponibilità per qualsiasi azione realmente incisiva sul territorio e non abbiamo strumentalizzato alcunché.
Chi fa proposte e non si limita solo a “lamentarsi” delle inefficienze del territorio, non fa alcuna strumentalizzazione ma cerca, ove possibile, di dare il proprio contributo in termini di idee nella speranza che, se condivise, possano essere recepite ed attuate nel migliore dei modi.
A quanto detto ribadiamo, qualora non fosse stato chiaro, che il maggior controllo del territorio, da intendersi in senso complessivo, è di competenza della polizia locale che in primis deve evitare, prevenire, scongiurare e sanzionare gli atteggiamenti avversi l’adeguato mantenimento del decoro da parte della cittadinanza, ma quando lo stato di abbandono è oggetto di disattenzione da parte dell’Amministrazione Comunale, allora probabilmente qualcuno si dovrebbe autodenunciare per le proprie incapacità.
L’area adiacente i campetti sportivi di Cannitello, totalmente abbandonata, sinonimo di tale stato di cose, si accompagna all’abbandono dell’area esterna delle scuole medie di Cannitello che, una volta decretata la chiusura forzata, non è stata più oggetto di alcun intervento di pulizia e di manutenzione.
Tutto ciò ha determinato un notevole incremento di quelle azioni deprecabili e da condannare, come l’abbandono di rifiuti nell’area e che oggi siamo costretti ad evidenziare a causa di una carenza di decoro urbano di cui le prime responsabilità sono da ascrivere a chi ha in mano la gestione della cosa pubblica.
E pertanto, indipendentemente dai grandi progetti e da finanziamenti da recuperare, anche il semplice mantenimento del decoro urbano rappresenta di per sé un vero esempio di attenzione verso gli spazi urbani pubblici, visto che di quelli privati ci viene detto che si sono fatte le azioni necessarie per evitare situazioni di pericolo.
Ed allora che si cominci a mantenere quanto meno pulite le aree pubbliche, che potrebbero essere realmente oggetto di patti di collaborazione con la cittadinanza e con le associazioni del territorio per un utilizzo seppur minimo delle stesse, in attesa delle linee di finanziamento di cui parla il nostro Sindaco.
Altrimenti ciò che leggiamo rappresenta solo mere enunciazioni di principio rispetto ad una situazione di degrado di alcune zone della Città che possono diventare causa stessa di degrado sociale, come realmente evidenziato dalla cittadinanza che ha a cuore le sorti della città e non intende strumentalizzare nulla o disegnare una città diversa da quella reale ma che “fotografa” lo stato dei luoghi e chiede il perché di tale abbandono di aree e spazi pubblici.
Nessuna strumentalizzazione come afferma il nostro Sindaco che, probabilmente forte delle sue doti comunicative, intende spesso stravolgere la realtà dei fatti in quanto intenderebbe soffocare qualsiasi presa di posizione avversa al “sindaco pensiero” anche quelle propositive fatte dal circolo di FdI che evidentemente stona con la versione surreale dei fatti da lei decantati.



