Danneggia i presidi sanitari del Pronto Soccorsa, arrestato un 40enne in Calabria
Giu 13, 2025 - redazione
Nel corso della mattina odierna i Carabinieri della Sezione Radiomobile del Reparto Territoriale di Corigliano Rossano, con il coordinamento dalla Procura della Repubblica di Castrovillari, diretta dal Procuratore Capo Alessandro D’Alessio, hanno arrestato un pregiudicato 40enne di Castrovillari, poiché gravemente indiziato dei reati di «danneggiamento aggravato» e «resistenza a Pubblico Ufficiale».
Prima di proseguire con la ricostruzione dei fatti appare opportuno precisare che la notizia viene diffusa per garantire le prerogative dell’informazione e nel rispetto dei diritti dell’indagato – ancora da doversi ritenere assoggettato alla presunzione di innocenza attesa l’attuale fase del procedimento, le cui responsabilità penali potranno essere acclarate solo attraverso una sentenza divenuta irrevocabile, ndr.
Purtroppo questa mattina presso il «Pronto Soccorso» dell’ospedale di Corigliano si è verificato l’ennesimo episodio violento attuato nei confronti delle strutture mediche del territorio. Durante le attività del personale sanitario il responsabile dei fatti, dopo essere giunto da altro ospedale e senza fornire delle spiegazioni plausibili, ha iniziato a buttare tutto a terra, causando dei danni consistenti ai presidi medici presenti. Momenti di panico vissuti dal personale medico e dalle altre persone che, in quel momento, avevano bisogno di cure mediche. In pochi minuti gli ambulatori del Pronto Soccorso sono stati completamente devastati, con la necessaria interruzione delle attività sanitarie effettuate a favore dei cittadini. Per arginare ulteriori derive, il personale medico ha richiesto l’intervento dei Carabinieri. I militari appena giunti nei locali del Pronto Soccorso hanno bloccato l’interessato, per evitare che potesse nuocere all’incolumità delle persone presenti. Il soggetto ritenuto responsabile di quei danneggiamenti ha opposto anche resistenza nei confronti dei militari. Sulla scorta degli elementi raccolti la persona fermata è stata arrestata nella flagranza dei reati commessi e ristretta presso il carcere di Castrovillari, dove rimarrà a disposizione dei Magistrati competenti.