Comunisti di Polistena, “Polistena fa scuola di democrazia. Solidarietà al Sindaco e alla sua famiglia”
Ott 17, 2025 - redazione
Un sedicente movimento autoreferenziale che inneggia al comunismo (quale?), ma che in realtà ha come
suoi unici rappresentanti persone arroganti e fasciste pensa di poter ancora fare violenza sulla comunità di Polistena che non solo non li conosce ma non li ha mai considerati.
Un conto è la storia di Girolamo Tripodi persona umile e amata dal popolo, altre sono le rappresentazioni
folcloristiche che non fanno altro che infangare la sua memoria.
Precisiamo che durante la campagna elettorale tale sigla (politica?) senza alcuna preventiva autorizzazione ha diffuso e infilato sotto le porte un volantino che invitava a non votare il sindaco di Polistena a suo dire “traditore di Girolamo Tripodi” che diversamente da altri ha sempre rispettato in vita e dopo la sua dipartita.
Non contenta la stessa sigla folcloristica a conduzione personale e familiare ha organizzato un comizio che è stato regolarmente autorizzato.
Il comizio è stato preceduto da speakeraggio per due giorni consecutivi senza alcuna preventiva
autorizzazione e da un’affissione selvaggia di manifesti (cento?) di cui solo una ventina preventivamente
autorizzati dal Comune.
Detto ciò la democrazia di Polistena ha fortunatamente resistito all’enorme pressione che soggetti che nulla hanno a che fare con la storia di questa città hanno esercitato indebitamente, spalleggiati dagli oppositori (pentiti?) che non si sono dissociati dall’evidente ed ingiustificata aggressione contro il compagno Sindaco Michele Tripodi e la sua famiglia, prima, durante e dopo la campagna elettorale a cui peraltro gli aggressori non partecipavano con la loro sigla. Il Sindaco e i suoi familiari sono stati vittima e oggetto di strali e di indegnità di ogni tipo in pubblica piazza col bene tacito e placido della platea di odiatori tutti rigorosamente posizionati ai margini.
Questi i fatti che non possono essere taciuti o ribaltati a piacimento e per i quali si stanno valutando azioni legali a tutela della dignità di tutte le persone colpite e soprattutto della intera comunità di Polistena ripetutamente offesa nelle sue espressioni politiche, istituzionali, rappresentative e democratiche verso cui esprimiamo forte e piena solidarietà.