Centrosinistra in ordine sparso alla comunali in Calabria. Campo largo a Lamezia Terme, diviso su 3 candidati a Rende
Mag 24, 2025 - redazione
Centrosinistra in ordine sparso alle amministrative in Calabria dove, nei quattro comuni sopra i 15mila abitanti – 17 quelli chiamati alle urne – regnano le liste civiche con il centrodestra che invece si presenta compatto nelle principali due città.
Prove di campo largo a Lamezia Terme, quarta città calabrese per numero di abitanti.
Attorno alla figura di Doris Lo Moro – già sindaca della città dal 1993 al 2001 – si sono uniti Pd e M5S, oltre ad Azione e a due liste civiche.
A contenderle la fascia tricolore, il candidato di centrodestra Mario Murone, supportato da sei liste (FI, Fdi, Lega, Noi Moderati, Calabria Azzurra e Lamezia Domani) e Gianpaolo Bevilacqua, sostenuto da un polo civico di area centrodestra con tre liste. Ben diversa la situazione a Rende, dove si torna al voto dopo due anni di commissariamento per infiltrazioni mafiose.
Il centrosinistra si presenta spaccato ed esprime tre candidati, Giovanni Bilotti, Sandro Principe e Rossella Gallo.
Principe è stato sindaco della città dal 1980 al 1987 e dal 1999 al 2004, oltre che parlamentare, consigliere e assessore regionale. È sostenuto da sei liste, tra le quali il Psi e Italia del Meridione di Orlandino Greco. Attualmente Principe è coinvolto in due procedimenti penali in uno dei quali, “Sistema Rende”, la Cassazione ha annullato con rinvio dopo due assoluzioni in primo e secondo grado.
A seguito del mancato accordo sulla scelta del candidato unitario, il Pd ha deciso di sostenere Giovanni Bilotti, ingegnere 32enne. I Dem, però, si presentano senza simbolo ma come Progressisti democratici, scelta dettata dalla mancanza di tessera del partito da parte del candidato sindaco. Bilotti è sostenuto da tre liste. M5S ha candidato Rossella Gallo sostenuta da due liste, una riconducibile a Rifondazione Comunista, ed è appoggiata anche da Avs e Sinistra Italiana.
Centrodestra unito, invece, a sostegno di Marco Ghionna indicato da Fdi. Su Ghionna convergono anche Noi Moderati, Lega e Forza Italia, per un totale di sei liste. Infine, concorre alla carica di primo cittadino anche l’outsider Luciano Bonanno.
Sopra i 15mila abitanti, al voto vanno anche Isola Capo Rizzuto (Crotone) e Cassano allo Ionio (Cosenza). Ad Isola i candidati a sindaco sono tre, tutti avvocati. Si tratta dell’uscente Maria Grazia Vittimberga; Maurizio Piscitelli, candidato del centrodestra e Andrea Filici, del Pd di cui è segretario cittadino. Anche a Cassalo Ionio i candidati a sindaco sono tre. La coalizione uscente, guidata per due mandati da Giovanni Papasso, ha puntato su Carmen Gaudiano, neurologa, sostenuta da tre liste. Antonello Avena, ingegnere ed estraneo a qualsiasi partito, è sostenuto da una sola lista, mentre Gianpaolo Iacobini, avvocato, indipendente ma indicato da Forza Italia, é appoggiato da cinque liste. (Ansa)