Calderone, ritenuto il killer di Fabrizio Piscitelli soprannominato Diabolik, nomina l’avv. Vannetiello

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Il ritenuto   killer Calderon rafforza la difesa
Raul Esteban Calderon viene  individuato dalla direzione distrettuale antimafia di Roma quale esecutore materiale sia dell’omicidio di Fabrizio Piscitelli (soprannominato Diabolik e capo ultra della Lazio),  sia dell’omicidio  di Shaehaj Selavdi, sia del duplice tentato  avvenuti ai danni dei fratelli Alessio ed Emanuele Costantino.
Sino ad ora le ipotesi accusatorie sono  apparse solide.
Rispetto ai due sopracitati omicidi, per i quali ha riportato in entrambi i casi condanna all’ergastolo, si è concluso solo il giudizio di primo grado, mentre relativamente al reato di duplice tentato omicidio, avvenuto a Roma in data 13.07.21,  si è concluso sia il primo grado di giudizio che l’appello, ove la pena inflitta è stata  di anni 12 di reclusione. Ma proprio alla luce della complessità della posizione processuale Calderon, nel rinnovare la fiducia all’avv. Eleonora Nicla Moiraghi, in vista del giudizio di legittimità, ha nominato quale proprio difensore di fiducia l’avv. Dario Vannetiello, specialista proprio nei ricorsi per cassazione.     
Con riferimento al delitto commesso ai danni dei fratelli Costantini, le prove sono rappresentate sia dalle intercettazioni ambientali tra i familiari delle persone offese, sia dalle riprese video nei pressi del  luogo in cui avvenne  l’azione e, sia,  soprattutto, dai messaggi tra Calderon e Giuseppe Molisso (quest’ultimo ritenuto essere il mandante) messaggi veicolati mediante apparecchi telefonici dotati di peculiari sistemi di comunicazione criptati, ma  scoperti ed acquisiti agli atti del processo grazie all’ordine europeo di indagine, sistemi di comunicazione denominati EncroChat e Sky ECC di Sky Global.  
Ma numerose sono le questioni giuridiche lanciate da tempo sul tappeto dall’avv. Moiraghi e sulle quali si dovrà pronunziare la Suprema Corte anche alla luce dell’ulteriore  contributo che offrirà il cassazionista Dario Vannetiello il quale segue da decenni le più importanti inchieste maturate sul territorio nazionale  relative a gravi reati.
E tra i temi giuridici che verrà  da difensori  arato a fondo  alla ricerca del 
“cavillo giuridico” ci sarà    quello   della inutilizzabilità processuale di quanto emerso dal sistema  di  comunicazione Sky-ECC,  tema  giuridico questo di rilevanza  nazionale ed internazionale, atteso che grazie ad  atti di indagine emessi da autorità  belghe ed olandesi sono emersi milioni di comunicazioni  di estremo interesse investigativo i quali  hanno consentito a numerose Procure Distrettuali di costruire  numerosissime ed importantissime inchieste.