Atto incendiario comune di Gioia Tauro, Pasquale Alampi ha agito da solo, non c’è nessun collegamento con la Ndrangheta. VIDDEOINTEGRALE CONFERENZA STAMPA
Dic 02, 2025 - redazione
Atto incendiario comune di Gioia Tauro, Pasquale Alampi ha agito da solo, non c’è nessun collegamento con la Ndrangheta
Il procuratore Capo della Repubblica di Palmi, il Questore di Reggio Calabria e il vice questore dirigente del commissariato della polizia di Stato di Gioia Tauro. Pasquale Alampi ha agito da solo, non c’è nessun disegno criminoso oltre a nessun collegamento con la Ndrangheta locale.
I FATTI
Alampi nel suo interrogatorio ha precisato che lui ha incendiato l’ufficio tributi del comune per dei lavori comunali che gli davano fastidio. Infatti in precedenza aveva incendiato un contenitore di una azienda edile che stava svolgendo dei lavori per conto dell’amministrazione comunale.
CHI E’ PASQUALE ALAMPI
Si tratta di una persona disturbata, che ha bisogno di essere curata della Csm e seguito dai servizi sociali del comune. Alampi ha un passato turbolento con precedenti di polizia, una vita famigliare tormentata dopo il suicidio del papa’. E’ stato gambizzato in una sala giochi da un ex collaboratore di giustizia. Tutti a Gioia Tauro conoscono Alampi, non si capisce il motivo perché non era seguito dai servizi sociali del comune. Si tratta di una persona con gravi disturbi psichiatrici. Nella piana di Gioia Tauro nei giorni scorsi abbiamo lanciato l’allarme delle migliaia di persone in cura presso i centri salute mentali. Solo nel CSM di Taurianova, in cura oltre 11 mila persone. Un dato elevatissimo ed anche preoccupante se non vengono curati. Una bomba sociale pronta ad esplodere se non si interviene subito rafforzando i CSM



