Altro colpo della Guardia Costiera di Gioia Tauro alla pesca illegale del tonno rosso. Sequestrati oltre 500 Kg
Giu 05, 2025 - redazione
La Guardia Costiera di Gioia Tauro continua l’intensa attività di contrasto alla pesca illegale del tonno rosso (Thunnus thynnus), una delle specie più pregiate e vulnerabili del Mediterraneo.
Nella notte di ieri, un’unità da pesca temporaneamente in sosta presso il porto di Gioia Tauro per manutenzione alle attrezzature tecniche utilizzate nelle precedenti battute di pesca, è stata oggetto di un controllo da parte degli ispettori pesca della locale Capitaneria di Porto.
Nello specifico, all’interno delle celle frigo di bordo sono stati rinvenuti filetti di tonno rosso, in parte congelati, ed in parte ancora freschi, per un totale complessivo di oltre 500 Kg, una quantità superiore a quella indicata nel documento ufficiale di cattura. Ad alimentare i sospetti degli ispettori, il fatto che l’ingente quantità di prodotto ittico appariva a prima vista incongruente rispetto a quanto dichiarato.
Tale circostanza induceva i militari ad effettuare controlli più approfonditi, incrociando dati, acquisendo ulteriori informazioni in tempo reale, e stimando, in base a parametri ufficiali, il peso equivalente dei tonni interi pescati da cui erano stati ricavati i tranci rinvenuti a bordo. Da tali controlli, infatti, è emerso che il peso reale del tonno pescato (circa 960kg) era significativamente superiore, quasi il doppio, rispetto a quello dichiarato nei documenti di cattura (435kg).
Il prodotto ittico è stato, quindi, posto sotto sequestro amministrativo e nei confronti dei responsabili sono state applicate le sanzioni previste per la violazione degli obblighi di registrazione delle catture, per un importo di 2666 euro, cui si aggiunge la sanzione accessoria dell’applicazione di tre punti al Comandante dell’unità da pesca e al titolare della licenza di pesca.
Questo intervento si aggiunge all’importante operazione condotta dai medesimi militari nella notte tra il 2 e il 3 giugno, nel porto di Taureana di Palmi all’esito della quale erano stati sequestrati 5 esemplari di tonno rosso, pari a circa 1000 kg, poi donati in beneficenza.
Queste operazioni dimostrano l’impegno quotidiano della Guardia Costiera nel contrastare la pesca illegale e nel tutelare le risorse ittiche del Mediterraneo, in special modo del tonno rosso, specie preziosa, soggetta a severe regolamentazioni volte a garantirne la sopravvivenza, e che in questa parte dell’anno è oggetto di particolar attenzione da parte della Guardia Costiera, considerata l’alta richiesta da parte del mercato.
I controlli proseguiranno incessanti su tutto il territorio, a mare e a terra, per garantire la tutela degli stock ittici e la sostenibilità delle risorse marine.