A Taurianova il “Ponte della Bellezza” con la Bielorussia ha unito arte, cultura e moda tra colori e profumi soavi intensi: grande successo!
Dic 28, 2025 - Giuseppe Larosa
La cultura è arricchimento sociale, umano e lo ancor di più quando diverse realtà si incontrano per un reale confronto, dove insieme alle abitudini ed ai costumi, si innesca un processo di “curiosità” per un vivere la “conoscenza” e la scoperta nel modo più reale, valorizzando ogni differenza e costruire una società più aperta e consapevole per un futuro di interconnessioni umane.
Un grande romanziere francese disse che l’unione diventa una necessità, “non per stare uniti, ma per fare qualcosa insieme”. E questo è stato lo spirito di collegamento culturale che ieri sera si è materializzato a Taurianova nell’importante e interessante kermesse dal titolo significativo, ma anche accattivante come “Ponte della Bellezza – Cultura, Moda. Unità” alla Biblioteca Comunale “A. Renda”.
Una serata diversa dal solito con uno spirito “barocco” all’interno di un periodo natalizio, dove la cultura italiana rappresentata dal Comune di Taurianova ha accolto (a braccia aperte), quella Bielorussa, attraverso un unico denominatore, la “fratellanza e l’accoglienza tra due popoli diversi, ma avvicinati dallo stesso intento culturale e l’espressione delle modelle che hanno sfilato con i costumi egregiamente disegnati da Svetlana Gritsuk e Natallia Potar con il loro brand “For You” hanno creato un’atmosfera di bellezza autentica che hanno suscitato l’interesse dei tanti presenti all’evento. Ed è proprio il caso di dirlo, mai attuale come in questa circostanza, rubando la famosa frase di un grande scrittore russo, Fëdor Dostoevskij, contenuta in uno dei suoi capolavori mondiali, “La bellezza salverà il mondo” perché ieri sera è andata in scena la bellezza in tutte le sue sfaccettature e i suoi profumi, tra arte, moda e la bellezza dalla fragranza di rose e violette nell’aria delle modelle che sembravano create dagli dei dell’Olimpo.
L’evento voluto fortemente da Ilenia Carbone, madrina della kermesse, mentre la conduzione è stata affidata a Marzia Matalone che ha saputo gestire con eleganza un evento di così alto respiro culturale e artistico.
Un evento dove ha visto protagonista il Console onorario della Bielorussia a Reggio Calabria Francesco Milasi che insieme al Sindaco di Taurianova Roy Biasi, hanno abbracciato l’idea della cooperazione e l’apertura al confronto tra le due realtà diverse nel senso alto e compiuto della conoscenza culturale, attraverso l’arte e la moda.
Non meno importante è stato il contributo all’interessante sfilata di abiti da sposa a cura del negozio “Le Spose di Ro” di Rosanna Sposato, al make-up di Martina Mammola, poi al coiffeur con Annica Calabrò ed alla fashion designer Elisa Sciammarella.
Mentre per quanto riguarda le istituzioni comunali presenti, oltre al primo cittadino Roy Biasi, c’erano il vicesindaco Antonino Caridi, gli assessori Angela Crea e Massimo Grimaldi, il Presidente del consiglio comunale Raffaele Scarfò e la consigliera comunale Mariella Calapà.
Il leit motiv che ha lasciato la serata dovrà essere quel tema e quel filo conduttore per il futuro di una città che si vuole aprire a nuove culture nella “bellezza che salverà il mondo” e diciamolo pure, anche… Taurianova!








