Siderno Superiore, consegnati i lavori di completamento dell’anfiteatro

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Un palcoscenico completo di spazi polifunzionali col panorama della Riviera dei Gelsomini sullo sfondo.

È una delle opere principali dei lavori di completamento dell’anfiteatro di Siderno Superiore, consegnati giovedì 18 dicembre e finanziati per complessivi €  1.180.000 attraverso il Programma Straordinario di Intervento per la Riqualificazione Urbana e la Sicurezza delle Periferie della Città Metropolitane e dal Contratto Istituzionale di Sviluppo “Calabria-Svelare Bellezza”.

L’intervento s’inquadra nell’opera di valorizzazione del Centro Storico avviata sin dall’insediamento dell’Amministrazione Comunale guidata dal Sindaco Mariateresa Fragomeni che, di concerto con l’Area 3 “Infrastrutture e Servizi al Territorio” del Comune guidata dal Dirigente Ing. Lorenzo Surace (Responsabile del Procedimento) è costantemente impegnata a migliorarne l’attrattività.

Una volta completati i lavori, infatti, l’anfiteatro potrà essere inserito in un circuito culturale di più ampio raggio, nell’obiettivo di rivitalizzare il tessuto socio-culturale ed economico, valorizzando gli elementi distintivi e il carattere identitario del Borgo.

Dal punto di vista strutturale, il progetto proposto interviene in uno slargo a emiciclo delimitato da una cavea composta da cinque gradoni posta al centro del Borgo in una vasta ansa aperta verso il mare e  prevede l’ampliamento verso valle dello slargo. La dilatazione spaziale che ne consegue consente di esaltare la stretta spazialità delle strade dell’abitato e, con essa, i caratteri orografici del territorio insediato. L’intervento disegna, infatti, alla quota della piazza, un ampliamento del terrazzo belvedere da adibire, in occasione di manifestazioni pubbliche, a palco per la collocazione delle attrezzature. Alla quota sottostante, prevede la realizzazione di un articolato sistema di spazi pubblici di servizio alla scena e/o per lo svolgimento di manifestazioni autonome

Lo scopo dell’opera è quello di promuovere l’arte e la cultura locale anche attraverso esposizioni interattive e video immersivi che abbiano la capacità di raccontare la storia, la cultura e le tradizioni del territorio con un linguaggio adatto sia alla popolazione locale che ai visitatori esterni per tale motivo si è avuta una progettazione integrata con due lotti funzionali.

Il lotto 1 è stato progettato dal raggruppamento temporaneo di professionisti composto dal mandatario ing. Claudio Racco e dai mandanti ing. Tito Albanese e Marco Focà, oltre al geologo Claudio Bruno; il lotto 2 è opera dello studio tecnico associato Moduloquattro (mandatario) e dai mandanti architetti Paola Albanese, Daniele Marzano, Mauro Scarcella Perino ed Eleonora Melluso. Un ulteriore contributo progettuale è giunto dalla Civita Mostra e Musei, al fine di promuovere la contaminazione tra nuovi strumenti digitali e i tradizionali processi di gestione dei servizi culturali.