Giannetta (FI), “Dall’alto del suo ‘successo elettorale’, AVS traccia la rotta per il futuro della sanità in Calabria”

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“Assistiamo in questi ultimi giorni al goffo tentativo degli esponenti di Avs Calabria – il segretario regionale di Sinistra italiana, Ferdinando Pignataro e Giuseppe Campana, portavoce regionale di Europa Verde – di ergersi a improvvisati paladini della sanità regionale e a tracciare addirittura la rotta del futuro di questo delicato comparto. Molto francamente non se ne sentiva l’esigenza”.

Lo dichiara il capogruppo di Forza Italia in Consiglio regionale della Calabria, Domenico Giannetta.

“La sanità calabrese ha attraversato decenni di gestione fallimentare. Sebbene il presidente Occhiuto e il centrodestra abbiano sempre evidenziato le criticità ancora aperte e l’esigenza di un lavoro immane per garantire finalmente ai cittadini quei diritti alle cure troppe volte negati, è intellettualmente disonesto e in malafede non riconoscere la mole di risultati concreti ottenuti dall’attuale governo regionale in questa legislatura.

I rappresentanti di Avs – continua – accecati da una pregiudiziale ideologica, scelgono di ignorare il cambio di passo. Ecco solo alcuni fatti. Fine delle nomine politiche: dirigenti e manager sono ora selezionati per competenza e curriculum, non per appartenenza politica. Gestione economico-finanziaria: il debito sanitario regionale di 862 milioni di euro è stato accertato (metà già ripagato) e i bilanci delle Aziende sanitarie sono stati chiusi. Personale rafforzato: sono stati assunti oltre 5mila nuovi medici e infermieri, con un saldo positivo di 2.500 unità rispetto ai pensionamenti.

Accordo con Cuba: 350 medici cubani sono in servizio per far fronte alle carenze di organico. Infrastrutture e servizi: inaugurati nuovi Pronto Soccorso (Crotone e Cosenza) e avviato un piano di ristrutturazione per altri reparti di emergenza-urgenza. Miglioramento dei Lea: la Calabria ha ottenuto il “disco verde” nei Livelli Essenziali di Assistenza in due aree su tre, registrando l’incremento di punteggio più alto d’Italia (+41 punti). 

Parliamo di numeri – evidenzia il capogruppo di Forza Italia – non di opinioni. Dopo decenni di disastri e macerie, questi sono risultati oggettivamente positivi, un cambio di passo concreto che solo una politica faziosa continua a negare ciecamente.

I rappresentanti di Avs riflettano piuttosto su un dato politico inequivocabile: si sono resi conto o no che i calabresi, dopo mesi di denigrazioni sulla Calabria e candidature di improbabili e discutibili personaggi, hanno scelto in modo netto di riaffidare la gestione della Regione e della sanità al presidente Occhiuto e al centrodestra, col netto risultato del 57%?

Pignataro e Campana se ne facciano una ragione: i calabresi non gli hanno creduto. Avs non ha ottenuto neanche un seggio in Consiglio regionale e ora sono costretti ad assistere a questa consiliatura dalla finestra, magari con astratte conferenze stampa e pseudo iniziative solo per giustificare la propria, residuale, esistenza politica”.