Surprising Calabria, gran finale ad Altafiumara: cena a sei mani e un viaggio nel meglio del vino calabrese

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Si è chiusa con un grande abbraccio collettivo alla Calabria più autentica l’ultima tappa di Surprising Calabria, l’incoming organizzato da Cronache di Gusto che negli ultimi giorni ha portato giornalisti e ambassador della Vinitaly International Academy alla scoperta dei territori, dei vitigni e dei protagonisti del vino regionale. Un percorso intenso, ricco di incontri e degustazioni, culminato nel gran finale ospitato nella cornice spettacolare dell’Altafiumara Resort & Spa, affacciato sullo Stretto di Messina.

La cena a sei mani: tre chef, un’unica visione di Calabria
Dalle 18 in poi, il resort ha accolto gli ospiti per una serata che ha unito alta cucina, vini d’eccellenza e racconto del territorio. Protagonisti della cena a sei mani:

  • Antonio Battaglia, chef resident di Altafiumara
  • Caterina Ceraudo, chef del ristorante Dattilo di Strongoli (una stella Michelin)
  • Riccardo Sculli, chef del Gambero Rosso di Marina di Gioiosa Ionica (una stella Michelin)

Tre interpreti diversi, accomunati da una visione contemporanea della cucina calabrese, hanno firmato un percorso gastronomico che ha esaltato materie prime, biodiversità e sapori identitari.

Il menù della serata

  • Freddo di ricciola in emulsione di bergamotto agro-dolce-piccante
  • Cannolo di stroncatura con spuma di caprino, acciughe, finocchio semi candito, pistacchio e polvere di olio
  • Risotto cavolfiore, mandorle e capperi
  • Fusillo al pesto di erbette invernali, gambero e riccio
  • Calamaretto e la sua demi-glace, mela, clementina e bietola ripassata alla ’nduja

Un viaggio sensoriale che ha trovato il suo naturale completamento nei vini delle cantine delle province di Catanzaro, Reggio Calabria e Vibo Valentia, presenti anche nel banco d’assaggio pomeridiano.

Masterclass, talk e degustazioni: una giornata dedicata alle eccellenze
La giornata conclusiva di Surprising Calabria è stata scandita da:

  • masterclass sui vitigni rari,
  • degustazioni di olio,
  • banchi di assaggio con decine di cantine coinvolte,
  • un talk show con la partecipazione di Stevie Kim, fondatrice dell’Italian Wine Podcast e figura di riferimento internazionale nel mondo del vino.

Accanto a lei, imprenditori del comparto agroalimentare e partner come Amaro del Capo, Callipo ed Enolitech, che hanno contribuito a raccontare una Calabria dinamica, innovativa e sempre più riconosciuta oltre i confini regionali.

Un tour che ha attraversato tutta la regione
Il viaggio degli ospiti ha toccato tutte le province:

  • Cosenza, con la tappa da Savino;
  • Cirò, con la visita a Borgo Saverona;
  • Reggio Calabria, con l’emozione dei Bronzi di Riace e la cena al ristorante Timo firmata dallo chef Pietro Cartella’.

Un itinerario pensato per mostrare la ricchezza di una regione che unisce storia, paesaggi, viticoltura e gastronomia.

Le dichiarazioni

Fulvia Caligiuri, direttore Arsac
«Questa iniziativa conferma quanto la Calabria abbia da raccontare e da offrire. La nostra agricoltura, i nostri vini, la nostra cucina sono espressioni di un’identità forte, che merita di essere conosciuta e valorizzata. Arsac sostiene con convinzione percorsi come questo, capaci di generare cultura, relazioni e nuove opportunità per il territorio».

Fabrizio Carrera, direttore di Cronache di Gusto
«Abbiamo voluto mostrare una Calabria con le tre A: accogliente, affascinante e autentica. I giornalisti e gli ambassador della Vinitaly International Academy hanno potuto toccare con mano una regione che sorprende, che emoziona e che oggi si presenta con una consapevolezza nuova. Surprising Calabria è nato per questo: raccontare una terra che merita di essere al centro della scena».