IAM Reggio Calabria, controlli in diversi settori: Scoperti lavoro nero e violazioni in materia di salute e sicurezza anche nella Piana di Gioia Tauro
Nov 11, 2025 - redazione
Proseguono i controlli degli ispettori del lavoro dello IAM di Reggio Calabria, sia in città che in provincia, al fine di contrastare il lavoro nero e il lavoro insicuro.
Nell’ultima settimana sono stati ispezionati un bar, un panificio, un negozio di abbigliamento e due cantieri edili.
Nel bar, ubicato a Reggio Calabria, l’unica lavoratrice presente, extracomunitaria, è risultata priva di permesso di soggiorno. Al datore di lavoro è stata quindi notificata la maxi-sanzione per lavoro nero, pari a 4.600 euro.
Nel panificio, operante nella Piana di Gioia Tauro, è stato individuato, unico preposto all’azienda, un addetto alla panificazione, privo di formale avviamento al lavoro. In questo caso, la maxi-sanzione irrogata è di 3.900 euro, cui si aggiungono le prescrizioni penali per mancata visita medica e mancata formazione in tema di tutela della salute e della sicurezza.
Nel negozio di abbigliamento, che ha sede nella zona Ionica della provincia reggina, è risultato in nero l’unico addetto al servizio clienti. Anche in questo caso è stata irrogata la maxi-sanzione di 3.900 euro, cui seguiranno le prescrizioni per mancata visita medica e formazione.
I due cantieri edili ispezionati – uno nella Locride, l’altro nella Piana di Gioia Tauro – sono stati oggetto di specifiche prescrizioni penali: tra le violazioni riscontrate, la presenza di lavoratori in area operativa dello scavatore meccanico, il mancato consolidamento del terreno dove si realizzano le lavorazioni, l’assenza di PIMUS (Piano di montaggio, uso e smontaggio dei ponteggi) e la mancata formazione sulla sicurezza.



