Villa San Giovanni, Siclari, “mancano visione, progettazione e metodo. Dalla cura dei cimiteri al degrado dei campetti di Cannitello”
Nov 04, 2025 - redazione
A Villa San Giovanni si parla spesso di metodo, di approccio tecnico-scientifico, di buona
amministrazione. Ma la realtà, purtroppo, racconta tutt’altro: una città senza visione, senza
progettualità e senza attenzione ai bisogni reali dei cittadini.
Cimiteri nel caos: mancano loculi e regole
I cimiteri cittadini versano in condizioni di degrado e disorganizzazione.
Alla mancanza cronica di manutenzione si aggiunge oggi un problema gravissimo di disponibilità
dei loculi, che costringe molte famiglie ad affrontare momenti di dolore in condizioni di incertezza
e disagio.
Per far fronte all’emergenza, l’amministrazione è arrivata addirittura a utilizzare in modo
improprio aree destinate a situazioni di calamità o emergenza, snaturandone completamente la
funzione.
Un segno evidente non solo di mancanza di pianificazione, ma anche di scarsa sensibilità e
rispetto verso i cittadini e i loro defunti.
Campetti di Cannitello: dal gioco al degrado
Non meno preoccupante è la situazione dei campetti di Cannitello, che da spazi di aggregazione e
sport si sono trasformati in aree di degrado e abbandono.
Oltre alle condizioni strutturali precarie e al rischio di inquinamento ambientale, i campetti
vengono oggi utilizzati come deposito di automezzi comunali fuori uso o abbandonati, molti dei
quali ancora formalmente immatricolati e assicurati, con conseguente aggravio di costi per
bolli e polizze su mezzi inutilizzati.
Una gestione che non solo è inefficiente, ma dannosa per le casse comunali, quando sarebbe più
logico procedere con una verifica delle condizioni dei mezzi, valutando il ripristino di quelli
recuperabili e la demolizione di quelli non più utilizzabili.
Il “metodo tecnico-scientifico” che non funziona
La maggioranza ama definirsi metodica, razionale, orientata a un approccio tecnico e scientifico.
Eppure, su temi concreti come questi – servizi essenziali, decoro urbano, gestione del patrimonio
pubblico – quel metodo fa acqua da tutte le parti.
Non bastano le parole e le formule, servono programmazione, responsabilità e presenza sul
territorio.
Purtroppo, a mancare non è solo la visione politica, ma anche l’acqua vera, quella che spesso non
arriva nelle case dei cittadini per carenze infrastrutturali e disservizi quotidiani.
Una metafora amara ma reale di un’amministrazione che non riesce più a garantire neppure
l’ordinario.
Come consigliere comunale di minoranza, continuerò a denunciare, proporre e vigilare, nella
convinzione che Villa San Giovanni meriti una guida capace di guardare avanti, con concretezza e
rispetto per la comunità.
Il Consigliere Comunale e
Coordinatore Cittadino di Forza Italia
Daniele Siclari



