Cittanova, 4 domande al sindaco Antico da parte del gruppo politico “Spazio Civico” dei consiglieri comunali Bovalino e Sergi
Ott 25, 2025 - redazione
Caro Sindaco, Cari Amministratori
ecco per voi quattro domande facili facili…
• Siamo venuti a conoscenza, come molti concittadini, del fatto che presso lo stadio comunale “Morreale-Proto” si stanno disputando a porte chiuse le partite del campionato dilettantistico che vedono impegnata la Cittanovese Calcio. Sembrerebbe che vi siano delle ragioni ostative a fronte delle quali la Prefettura di Reggio Calabria ha disposto il divieto di accesso a tifosi e sostenitori. È possibile conoscere le reali motivazioni del provvedimento prefettizio?
• Esattamente un anno fa, peraltro definendolo come un “avvio in tempi stretti”, comunicavate l’avvio del servizio di refezione scolastica. Quest’anno, a ben oltre un mese dall’inizio delle lezioni, dalla mensa, ahinoi, non arriva alcun profumino! È possibile conoscere le ragioni di questo ritardo? E, già che ci siamo: il finanziamento pari a 922 mila euro assegnato al nostro ente nell’ambito del piano di estensione del tempo pieno e mense (Fondi PNRR) tanto sbandierato a maggio scorso, è riuscito a farsi strada nella vostra affollatissima agenda? Tutti quanti, specie studenti e famiglie, meriterebbero di essere messi a conoscenza dello stato dell’arte di un’azione che voi stessi, ormai mesi fa, avete definito strategica.
• Abbiamo tutti notato ed è doveroso segnalare come troppo spesso, negli ultimi tempi, si siano registrati rallentamenti nel servizio di raccolta dei rifiuti. Capita, anche, che gli stessi non vengano ritirati nei giorni stabiliti senza alcun preavviso e con il conseguente indecoroso accumulo fuori dalle nostre case. Sareste così gentili da spiegarci per quale ragione, da mesi, il servizio procede a singhiozzo? E dire che, stando alle dichiarazioni del sindaco in campagna elettorale, il servizio, peraltro ben funzionante, avrebbe dovuto fare con la sua amministrazione un salto di qualità: da un lato, migliorando le condizioni “di sfruttamento” degli operatori e, dall’altro, creando un sistema di premialità per i cittanovesi tanto ligi al dovere.
• E a proposito di rifiuti. Quindici giorni fa abbiamo organizzato con gli amici e le amiche di Legambiente, una mattinata ecologica presso lo Zomaro. Abbiamo seguito alla lettera le vostre indicazioni per lo stoccaggio dei rifiuti, differenziandoli per quanto possibile e lasciandoli, come richiesto, presso l’ex ostello. Abbiamo cercato di ripulire tutte le zone adiacenti i cassonetti (stracolmi). I rifiuti hanno stazionato per due settimane prima di essere ritirati, come apprendiamo oggi dai social, solo nelle ultime ore. Certo, meglio tardi che mai! Insomma, appare evidente che vi sia più di una criticità nella gestione del settore ambiente. Forse, proprio per questa ragione, l’amministrazione avrebbe potuto (dovuto?) sostenere in maniera sostanziale, oltre che con la solita formale concessione del patrocinio, un’iniziativa come quella messa in campo dalle due associazioni. E allora, se non è chiedere troppo, per quale ragione NESSUNO degli esponenti della maggioranza e, più in generale, tra gli amministratori ha ritenuto opportuno non tanto partecipare, ma neanche promuovere l’iniziativa tra i cittadini?



