Apprendo dai giornali on line dell’operazione antimafia condotta nella notte dai ROS sotto la direzione della DDA di Reggio Calabria. Si è proceduto all’arresto del capo cosca di Gioia Tauro Pino Piromalli, in qualità di capo, promotore e organizzatore della cosca omonima. Sono stati oggetto di custodia cautelare ben altri 25 sodali.
Con questa operazione, denominata “Res Tauro”, viene confermata la presenza, pericolosa e inquietante della criminalità organizzata che continua a dominare il territorio, malgrado i duri colpi inferti nel tempo dalla Autorità Giudiziaria.
Viene confermata una presenza dannosa per la Città, che limita la libertà dei singoli e della collettività, capace – come è noto di condizionare cittadini ed asservire istituzioni, con le mille complicità sempre disponibili.
Un nuovo inquietante scenario viene squarciato nella Città di Gioia Tauro e dimostra, ancora una volta, la presenza e la capacità della mafia di rigenerarsi con estrema facilità.
Diventa dunque urgente lavorare per rafforzare il tessuto democratico ed aiutare la Città perché sia restituita ai cittadini onesti, laboriosi e per bene, che vivono con un grande disagio e malessere questa presenza asfissiante sul territorio.
Non bisognerà mai stancarsi di stare al fianco delle Forze dell’Ordine, tutte, e la DDA di Reggio Calabria per l’incessante impegno e lavoro profuso contro la ‘ndrangheta e la criminalità organizzata.
La Città in tutte le sue forme ed articolazioni deve reagire e opporsi con maggiore forza e determinazione ai soprusi e alle malefatte dei mafiosi che occupano il Territorio.
Uniti si vince.
Ce la faremo perché non ci siamo mai arresi.