Politiche sociali, il Pd di Reggio Calabria replica alla senatrice Minasi, “Ignora dati e realtà. Reggio modello per tutta la Calabria”
Lug 18, 2025 - redazione
«Con le sue recenti affermazioni, la senatrice della Lega Tilde Minasi dimostra di non conoscere né il settore delle Politiche sociali a Reggio Calabria né i servizi che esso garantisce ogni giorno a migliaia di cittadini».
È quanto dichiara, in una nota, il Pd cittadino di Reggio Calabria.
«La senatrice ha perso, anche stavolta, una buona occasione per dare un contributo costruttivo limitandosi a una polemica strumentale – prosegue il Pd –. Minasi ignora i numeri, i fatti e le trasformazioni in atto. Non ha la minima idea dei servizi che, negli ultimi anni, il Comune di Reggio ha attivato ed erogato, portando la città a diventare un punto di riferimento per l’intera Calabria nel campo delle politiche sociali. Ignora perfino quali siano i finanziamenti utilizzati per garantire la continuità dei servizi, nonostante la pesante eredità lasciata dal centrodestra e dal successivo commissariamento. Ha davvero la memoria corta, se dimentica le scene drammatiche di operatori sociali costretti a occupare Palazzo San Giorgio per rivendicare stipendi non pagati e servizi sospesi».
«Oggi, invece – continua la nota – siamo davanti a un sistema che, con oltre 130 milioni di euro di risorse impiegate, eroga un ampio ventaglio di servizi e contributi a favore di minori, famiglie, persone con disabilità, anziani, senza fissa dimora e soggetti fragili. E’ stata potenziata in maniera assai significativa l’assistenza domiciliare per disabili, minori e anziani, ma la senatrice fa finta di non saperlo, così come disconosce l’apertura dei centri diurni, degli empori della solidarietà, dell’Hub della famiglia, degli asili nido (12 quelli già attivi, mentre numerosi altri sono progettati o in fase di realizzazione); della casa per senza fissa dimora; l’unità di strada; i ricoveri riuniti di prossima apertura; del servizio “Dopo di noi”; del quinto polo sociale e del servizio “Sociale Aperto a Sbarre”».
«Questo cambiamento è stato reso possibile anche grazie alle oltre 40 nuove assunzioni tra assistenti sociali e altre figure professionali, che garantiscono qualità e continuità nell’offerta. La senatrice Minasi, invece, si scaglia contro un settore che ha retto anche nei momenti più difficili, come durante la pandemia, e che oggi viene citato come esempio positivo anche fuori dai confini regionali».
«Ma ciò che è ancora più grave – conclude il Pd – è l’offesa gratuita e ingiustificata che la senatrice rivolge a donne e uomini che ogni giorno lavorano con competenza e passione per garantire servizi essenziali e per rendicontare le spese nei confronti delle istituzioni europee, affinché i fondi non vengano bloccati. Minasi si preoccupi, piuttosto, di portare nuove risorse alla città e alla Calabria, invece di lanciarsi in sterili polemiche che dimostrano solo disinformazione e disinteresse».