Cittanova, pronta la verifica della maggioranza Antico? O ci sarà il ritiro della delega al vicesindaco Sgambetterra? I “rumors” si stanno intensificando ora per ora: tutto può succedere!
Lug 03, 2025 - Luigi Longo
Cittanova. “Il silenzio che fa rumore”. Dietro l’astensione dei consiglieri Sgambetterra e Guerrisi si nasconde una frattura politica. La mancanza del rapporto di fiducia tra il sindaco Antico e FdI è sotto gli occhi di tutti. Pur rispettando il diritto di critica, nei fatti non ci sono le condizioni politiche per continuare un rapporto di collaborazione. Il silenzio, quando arriva nei momenti decisivi, può fare più rumore di mille parole. Questo sembra stia accadendo in queste settimane nei corridoi del Comune, dove la politica cittadina sembra attraversare una fase delicatissima. A tenere banco è l’atteggiamento di due esponenti della maggioranza che pur avendo sostenuto il sindaco Domenico Antico, hanno scelto di non esporsi nel momento forse più critico del suo mandato: quello del presunto abuso edilizio, finito sotto la lente del Consiglio Comunale. L’astensione dei consiglieri Guerrisi e Sgambetterra, quest’ultimo anche vicesindaco, non è passata inosservata. Un segnale forte, come quasi una presa di distanza. Ma da cosa? Dalla persona o dal sindaco? O più probabilmente, da una linea politica che sembra viaggiare su binari paralleli rispetto a quella di Fratelli d’Italia, ormai sempre più isolata?
In molti si chiedono se non sia iniziata una “fase due”, una sorta di rilancio dell’amministrazione Antico. E secondo indiscrezioni ben accreditate, qualcosa si sta davvero muovendo. Pare che il sindaco sia pronto a giocare il colpo a sorpresa: l’ingresso in giunta di un assessore di alto profilo, forse esterno, per dare nuovo slancio all’azione di governo e rimettere in carreggiata un’Amministrazione che almeno sulla carta, potrebbe non avere più i numeri granitici di inizio Consiliatura. L’esempio di Taurianova è sotto gli occhi di tutti, Biasi (il suo voto), da anni con un voto in più amministra la città senza nessun affaticamento. Anzi ha solidificato la sua maggioranza, rendendola più coesa. Un cambio di passo che se confermato, spazzerebbe via le ombre alimentate nelle scorse settimane quando si era persino parlato di scioglimento.
Ma oggi la domanda che circola nei bar, nelle piazze e nei gruppi WhatsApp è una sola: la maggioranza c’è ancora? O tutto si regge su un solo voto? Lo ripetiamo, Taurianova è governata da anni con questo meccanismo. Abbiamo cercato di interpellare alcuni consiglieri e assessori, ma le bocche restano cucite. Nessuna conferma, nessuna smentita. L’unica certezza, è che la palla adesso è nelle mani del sindaco Antico. Sta a lui disegnare la rotta ed il terremoto politico è dietro l’angolo…