Sabato 17, domenica 18 e giovedì 22 maggio festa di Santa Rita, presso il sagrato del Convento dei Padri Cappuccini, si è svolto l’evento delle piantine delle rose di Santa Rita da Cascia per il terzo anno consecutivo.
Con il ricavato delle piantine di rose, la Fondazione Santa Rita da Cascia Ente Filantropico ETS, sostiene le persone con il disturbo dello spettro autistico con il progetto “Dopodinoi”, un’iniziativa innovativa che offre a 12 giovani con autismo la possibilità di costruire un futuro indipendente in un contesto accogliente e strutturato sulle loro esigenze.
Il progetto si concretizza in una residenza a Bastia Umbra (PG), un immobile con giardino situato in una zona tranquilla ma ben collegata, pensata per permettere ai ragazzi di sviluppare le proprie capacità, imparare a gestire la vita quotidiana e acquisire maggiore autonomia, sempre con il supporto di educatori specializzati. L’obiettivo è dare loro l’opportunità di vivere in un ambiente familiare e inclusivo, evitando l’isolamento o soluzioni inadeguate come le strutture sanitarie nel momento in cui i loro genitori non ci saranno più.
La fondazione Santa Rita da Cascia sostiene altri progetti a favore dei soggetti più fragili e per l’infanzia.
Ogni anno sono in molti i volontari che in tutta Italia scendono in piazza a sostenere i progetti della Fondazione di Sanata Rita da Cascia, per la nostra città la responsabile è Maria Rosa D’Aloi insieme alle altre volontarie Rita Venta, Maria Tersa Scionti, Erminia Scionti e Ivana Facciolo riferente per la frazione di Amato.
“Le rose di Santa Rita è un segno prezioso della nostra cara santa dei casi impossibili, ogni devoto che compra la piantina di rosa confida in lei e allo stesso tempo fa un’opera di carità sostenendo i progetti della fondazione. “ Responsabile Maria Rosa D’Aloi
Le volontarie hanno venduto 144 piantine per un totale di 2.175.00