A Palmi sarà inaugurato sabato prossimo il “Museo dell’Avvocatura e del Diritto (MUAD)”, unico nel suo genere nel panorama giuridico nazionale

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Sarà inaugurato la mattina di sabato 24 maggio, presso la Casa della Cultura “Leonida Repaci”, il Museo dell’Avvocatura e del Diritto (MUAD) unico nel suo genere nel panorama giuridico nazionale. Il MUAD che troverà sede con l’allestimento di una mostra permanente nei locali messi a disposizione dal Comune di Palmi, è frutto di un’iniziativa promossa dai Consiglio dell’Ordine degli Avvocati della città.

Il progetto è stato presentato ufficialmente l’altro giorno, durante una conferenza stampa nella Sala Biblioteca del Consiglio dell’Ordine. Il Presidente del COA, l’Avv. Angelo Rossi, con evidente entusiasmo ha dichiarato: «Un’iniziativa di grande valore che raccoglierà una vasta quantità di materiali: libri, fotografie, manoscritti, oggetti e mobili d’epoca. Il museo vuole celebrare la storia del foro palmese e le figure professionali che lo hanno reso prestigioso. Ma non solo: sarà anche un modello ispiratore per le future generazioni di giuristi».

Grande emozione da parte dei due Consiglieri dell’Ordine, ideatori e curatori del progetto, gli Avvocati Vincenzo Barca e Giuseppe Saletta. «In un anno e mezzo di lavoro – ha raccontato Saletta – abbiamo costruito un percorso nuovo e pieno d’emozioni, ricevendo ricordi che le famiglie hanno voluto donare e condividere con la collettività: memorie familiari e testimonianze legate alla professione forense, svolta da avvocati, magistrati e cancellieri provenienti da tutti i 33 comuni della Circoscrizione Giudiziaria del Tribunale di Palmi ».
Un museo, che trae insegnamento dal passato per adoperarsi al meglio nel presente, con uno sguardo rivolto verso il futuro. «L’inaugurazione – ha sottolineato Vincenzo Barca – non è un punto d’arrivo, ma di partenza, siamo ancora al primo step. L’obiettivo è quello di creare nel contesto dell’area destinata al MUAD della Casa della Cultura non solo un luogo per stimolare le scolaresche e gli studenti che vogliono intraprendere gli studi Universitari in Giurisprudenza, ma nel contempo istituire un Cenacolo giuridico, dove gli Avvocati, i praticanti Avvocati, gli appassionati di Diritto, possano incontrarsi, studiare e fare ricerca, grazie anche alla possibilità di consultare migliaia di testi giuridici di cui è dotata la Biblioteca comunale e documenti importanti e sentenze che si trovano nell’Archivio di Stato all’interno della medesima struttura».
L’amministrazione comunale, rappresentata dall’Assessore alla Cultura ed al Turismo Giuseppe Magazzù e dal Presidente del Consiglio comunale Francesco Cardone, ha espresso pieno sostegno all’iniziativa. «Abbiamo accolto con entusiasmo la proposta – ha dichiarato Magazzù – perché il museo dell’avvocatura non poteva che trovare la sua collocazione alla Casa della Cultura, luogo simbolico della memoria cittadina. Sarà uno strumento prezioso per valorizzare il nostro patrimonio e ricordare figure di spicco del foro palmese come l’Avv. Giuseppe Marazzita recentemente scomparso. Della stessa opinione anche il Presidente del Consiglio Comunale Cardone: «Il museo sarà un punto di riferimento per i giovani giuristi, aiutandoli ad avvicinarsi con consapevolezza a una professione che ancora oggi conserva un profondo valore sociale»
Sabato per l’occasione alla Casa della Cultura, in presenza di Avvocati, Magistrati Autorità Istituzionali e Forze dell’Ordine ci sarà il collegamento in videoconferenza con il Viceministro alla Giustizia Senatore Avv. Francesco Paolo Sisto che ha avuto modo di ricevere qualche mese fa a Roma presso il Ministero in via Arenuala una delegazione del COA Palmese accogliendo di buon grado l’iniziativa portata avanti dagli Avvocati palmesi. In occasione dell’inaugurazione, sarà allestita inoltre, nella pinacoteca, una mostra curata dal Comitato per le Pari Opportunità dell’Ordine, presieduto dall’avvocato Clara Tripodi, interamente dedicata al tema contro la violenza di genere.
La cerimonia sarà allietata con dei brani eseguiti dall’Orchestra S.Arlia Wind Dir. Cettina Nicolosi del Conservatorio “TchaiKovscky”.