La notizia arriva dagli Stati Uniti. Starbucks, la catena di caffetterie made in
Usa sta ritirando da 250 punti vendita, i ” sandwich” preconfezionati per la prima
colazione. Un problema nel flusso di produzione, durante un controllo di routine,
ha portato alla luce la presenza del batterio della Listeria monocytogenes in determinati
lotti. Il consumo di questi prodotti non esclude un pericolo per la salute per determinate
tipologie di consumatori, spiega l’azienda. Il richiamo precauzionale riguarda i
panini preconfezionati con salsiccia, uova e formaggio, in imballaggi normali, venduti
in 250 caffetterie dell’ Arkansas, Texas e Oklahoma. L’allerta è stata lanciata
in un comunicato stampa anche dalla Food and Drug Administration (FDA). Il batterio
della listeria può avere conseguenze sulla salute. In seguito al consumo potrebbero
insorgere sintomi influenzali (febbre, mal di testa, malessere). Alle donne incinte
e alle persone che soffrono di immunodeficienza e che accusano i sintomi descritti
si consiglia di consultare un medico, precisano le autorità. L’avviso di ritiro
del prodotto è apparso sul sito del Governo americano per le allerte alimentari
http://giovannidagata.voxmail.it/nl/we74k/w1br5l/uf/4/aHR0cDovL3d3dy5mZGEuZ292?_d=139&_c=f32772d7.
Il ritiro dei prodotti è avvenuto negli Stati Uniti, ma data l’ampia risonanza che
l’accaduto ha avuto nei notiziari in lingua inglese, Giovanni D’Agata, presidente
dello “Sportello dei Diritti” ha ritenuto opportuno diffondere la notizia
anche in italiano, per aiutare i nostri connazionali che potrebbero trovarsi all’estero.