Ha ufficialmente preso il via la “Special Edition” del Corto Reggio Calabria Film Fest, presentato stamattina in conferenza stampa nella Sala del Consiglio provinciale di Palazzo Corrado Alvaro . Una edizione “socialmente utile” ideata per sensibilizzare maggiormente l’opinione pubblica su temi dibattuti e quanto mai attuali come il Femminicidio, la Legalità e sul mondo LGBT , quindi sulla recrudescenza che il fenomeno omofobico sta avendo nel nostro Paese.
A sostenere la causa saranno i cortometraggi in gara che ripercorreranno il leit motiv dell’evento, selezionati da una giuria composta da insegnanti, registi, scrittori o giornalisti, che animeranno anche il post proiezione, dibattendo in diversi talk show che mirano ad ampliare le conoscenze e il confronto partendo dalla carta fondamentale per i diritti umani e toccando di volta in volta, le varie tematiche inserite nelle tre categorie. La kermesse, organizzata dall’Associazione Artistico Culturale Eventi sotto la guida di professionisti che uniscono alle capacità manageriali una profonda conoscenza delle diverse realtà artistiche e culturali nelle quali lavorano, prevede la proiezione e la successiva valutazione dei cortometraggi presenti in concorso. <
Il primo appuntamento calendarizzato si svolgerà il 6 aprile al Liceo Classico Tommaso Campanella e sarà aperto alla stampa.
L’edizione speciale vuole sottolineare l’importanza di rendere il Festival un’occasione di crescita culturale e sociale con la sezione “Cinema fuori le mura”, curata da Salvatore Striano da sempre impegnato a diffondere la cultura della funzione riabilitativa del periodo della detenzione. L’attore porterà la riflessione ed aprirà il dibattito su luoghi e persone spesso dimenticati e quindi promuoverà, attraverso la sua esperienza, il ruolo di riscatto sociale della cultura e del cinema impegnato. Il progetto è sostenuto dalla Provincia di Reggio Calabria per la quale è intervenuto il Presidente del Consiglio Antonio Eroi che ha dichiarato come: <