Vita da spiaggia. Il trend dei passatempi da spiaggia: il re dell’estate è il Burraco
Lug 12, 2014 - Giovanni D'agata
Meglio un pò di attività fisica
Vita da spiaggia. Il trend dei passatempi da spiaggia: il re dell’estate è il Burraco
Meglio un pò di attività fisica
Sono anni ormai che si vede gente d’ogni età che passa ore seduta davanti ad un
tavolino con le carte in mano. Stiamo parlando di quello che sembra un vero e proprio
virus, tanto è contagiosa la mania, che è diventato il gioco dell’estate sul
mare: il burraco. Il famoso gioco a carte originario dell’Uruguay, è ormai entrato
prepotentemente tra i passatempi più amati dagli italiani specie nella stagione
estiva: ha soppiantato giochi classici come lo scopone o la scala quaranta ed è
diffuso tra tutte le età. Si impara in poco tempo, è veloce, talvolta velocissimo.
Non richiede, come il bridge, un compagno fisso e una applicazione sistematica, non
ci sono complicati sistemi da studiare.Per carità, al di la degli aspetti positivi
relativi alla socializzazione che consente questo gioco a carte, ma vedere decine
e decine di coppie sotto l’ombrellone o seduti sui lettini, dovrebbe provocare una
serie d’interrogativi circa gli effetti che questo modo di vivere le ferie in maniera
del tutto sedentaria può causare al nostro benessere corporeo.Ecco perchè Giovanni
D’Agata, presidente dello “Sportello dei Diritti [1]”, invita tutti coloro che
si avvicinano a questo hobby a pensare anche alla propria salute fisica e a non farsi
prendere troppo dalla passione per il gioco, perchè magari tra una partita e l’altra
quattro passi sulla battigia possono aiutare a sentirsi meglio.