Al ministero dell’Ambiente incontro sull’attraversamento dell’elettrodotto Laino-Feroleto-Rizziconi

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Presenti, insieme ai rappresentati del comune, i Consiglieri regionali Mimmo Talarico e Carlo Guccione

Al ministero dell’Ambiente incontro sull’attraversamento dell’elettrodotto Laino-Feroleto-Rizziconi

Presenti, insieme ai rappresentati del comune, i Consiglieri regionali Mimmo Talarico e Carlo Guccione

 

 

Si è svolto presso il Ministero dell’Ambiente, presente in rappresentanza del Ministro il Direttore generale Dott. Mariano Grillo, un incontro sull’annosa questione dell’attraversamento dell’elettrodotto Laino – Feroleto – Rizziconi nel comune di Montalto Uffugo.
All’incontro hanno preso parte, in rappresentanza del comune interessato, il sindaco Ugo Gravina, il presidente del consiglio comunale Franco Aceto ed il Presidente della Commissione Elettrodotto Gabriella De Seta, e Aldo Perri a nome del Comitato cittadino che da anni si batte per lo spostamento della linea elettrica dall’abitato. Insieme a loro c’erano l’assessore all’Ambiente della Provincia di Cosenza, Giuseppe Aieta, ed i Consiglieri regionali Mimmo Talarico e Carlo Guccione.
Detto elettrodotto, com’è noto, attraversa alcuni centri abitati del Comune di Montalto Uffugo, le frazioni di Pianette e Lucchetta, lambendo in alcuni tratti le abitazioni dei residenti. Ad oggi, però, nonostante i ripetuti appelli dell’amministrazione comunale, dei comitati di cittadini, di alcuni consiglieri regionali, nulla è stato fatto per trovare una soluzione al problema, mentre sale tra i cittadini interessati la preoccupazione di ammalarsi per l’esposizione ai campi elettromagnetici. E’ utile ricordare, peraltro, che nella seduta del 29 marzo 2011 il Consiglio regionale, all’unanimità, aveva approvato un ordine del giorno che impegnava l’esecutivo ad assumere, anche alla luce delle risultanze delle audizioni svolte sulla questione presso la competente Commissione del Consiglio regionale, ogni utile, tempestiva e concreta iniziativa, nei confronti della società Tema S.p.A. e del Ministero dell’Ambiente, per una modifica dell’attuale tracciato dell’elettrodotto ovvero per l’interramento dei cavi, per come lo stesso Piano energetico della Regione Calabria espressamente prevede. Impegno del tutto disatteso.
Nel frattempo la vicenda ha avuto anche risvolti giudiziari, con l’iscrizione nel registro degli indagati di rappresentanti della società Terna Spa, a seguito di denunce effettuate dal comitato cittadino “Insieme per la salute”.
Nel corso dell’incontro è stato chiesto ai rappresentanti del Ministero di valutare l’opzione di interrare i cavi dell’elettrodotto. Da parte sua il Direttore generale si è reso disponibile ad avviare in tempi rapidissimi una verifica sulla fattibilità dell’intervento, convocando innanzitutto la società Terna Spa che ha realizzato a suo tempo l’opera.
L’incontro si è chiuso con l’impegno del Ministero di rivedere subito dopo la rappresentanza del comune di Montalto e dei comitati per concordare il percorso da intraprendere nell’interesse delle popolazioni che vivono il problema sulla loro pelle ormai da troppi anni.