Siderno, “Verde pubblico, la minoranza peggio del sordo che non vuol sentire”
Lug 19, 2025 - redazione
Il Capitolato Speciale d’Appalto relativo al servizio di pulizia delle strade da parte della ditta aggiudicataria è chiaro e inequivocabile, tanto da non lasciare spazio a dubbi, men che meno all’attuale Amministrazione comunale di Siderno.
Purtroppo, come recita un vecchio detto: “Deterior surdus eo nullus qui renuit audire” – “Non c’è peggior sordo di chi non vuole ascoltare”.
È proprio questo il caso della Minoranza, la quale continua ad affermare che gli interventi attuati dall’Amministrazione comunale, affidati con Determina dell’Area 3 n. 717 del 30/05/25, coincidano con quelli già previsti dal Capitolato, ossia regolari e programmati con frequenze specifiche per ciascuna zona del territorio.
Ma ciò non corrisponde al vero.
Come chiaramente indicato nella Determina, l’intervento in oggetto è straordinario per i seguenti motivi:
• Non si è atteso che l’erba raggiungesse i 10 cm di altezza, limite oltre il quale la competenza ricade sull’attuale gestore del servizio. Considerando l’approssimarsi della stagione estiva e la rapida ricrescita dell’erba, nonostante un recente sfalcio da parte della ditta, si è ritenuto necessario intervenire prontamente per garantire decoro e sicurezza stradale.
• Va inoltre ribadito che lo sfalcio dell’erba era previsto anche lungo le arterie della circonvallazione Nord e Sud, inclusi gli incroci con la SS 106. Tuttavia, il Capitolato non menziona in alcun punto tali incroci. L’Assessore Fuda ha pertanto precisato che la pulizia di queste aree è un onere a carico dell’impresa solo due volte l’anno, in quanto inserito tra i criteri migliorativi di gara (voce B.2.d del Bando), e non nel Capitolato stesso. Tale previsione è contenuta esclusivamente nel Progetto Tecnico presentato in fase di offerta, al punto B.2.d: “Servizio di pulizia stradale intesa come la rimozione di terriccio e sfalcio della vegetazione”.
Uno dei due interventi annuali è stato eseguito a gennaio, mentre l’altro è stato programmato per dicembre, in concomitanza con le festività natalizie. Questa è stata una scelta politica dell’Amministrazione, legittima e sindacabile nei contenuti, ma non certo tale da invalidare l’atto amministrativo.
Si dà inoltre atto che l’Ente ha richiesto un preventivo anche all’attuale gestore del servizio di pulizia, ma la relativa offerta – depurata dal ribasso presentato in fase di gara – risultava più onerosa rispetto a quella proposta dalla IGEA. Ai fini di una corretta razionalizzazione della spesa pubblica, si è quindi ritenuto opportuno procedere con l’affidamento a IGEA.
Alla luce di quanto sopra esposto, si invita l’opposizione a non creare volutamente confusione, evitando interpretazioni pretestuose. L’Amministrazione rimane sempre disponibile al confronto, ma auspica che venga finalmente praticata un’opposizione costruttiva, nel rispetto del ruolo istituzionale di tutti. Continuare con queste modalità, fondate su insinuazioni prive di riscontro, rischia di sfociare in dichiarazioni potenzialmente diffamatorie, di cui ciascuno dovrà eventualmente assumersi la responsabilità.
Il Gruppo Consiliare di Maggioranza
“Partito Democratico”