San Ferdinando, il sindaco Gaetano risponde al Pd sulla questione della gestione dei rifiuti
Dic 09, 2025 - redazione
In riferimento all’articolo pubblicato sulla stampa locale concernente le attività di monitoraggio ambientale e la gestione dei rifiuti nel Comune di San Ferdinando (Gazzetta del Sud, 9 dicembre 2025 “Qualità dell’aria e caos rifiuti. Il Pd interroga il sindaco”), ritengo opportuno fornire i dovuti chiarimenti, ringraziando oltremodo per l’opportunità di poter informare i cittadini in anticipo rispetto ai termini richiesti dalla interrogazione consiliare del consigliere Mazzitelli che li fissava al primo consiglio comunale utile.
Per quanto concerne la campagna di monitoraggio della qualità dell’aria, si precisa che il laboratorio mobile Arpacal è stato installato in data 1° ottobre 2025 sul territorio comunale. Successivamente, al fine di garantire una valutazione dei parametri ambientali ai sensi del Decreto Legislativo 155/2010 e ss.mm.ii., l’Agenzia ha comunicato ufficialmente al Comune che il laboratorio resterà operativo fino alla fine di gennaio 2026, consentendo così di integrare i dati autunnali con quelli del periodo invernale.
Una volta conclusa l’elaborazione tecnica dei dati rilevati, Arpacal (che ringrazio vivamente per la comprovata attitudine alla collaborazione e per la qualità del lavoro svolto) provvederà a trasmettere al Comune la relazione finale, che sarà resa disponibile secondo le procedure previste. Nel frattempo, è già stata richiesta da parte del Comune l’installazione permanente di apparati atti alla misurazione e al monitoraggio delle emissioni odorigene in atmosfera e più precisamente di “Nasi Elettronici”(IOMS) capaci di rilevare l’impronta olfattiva generata dagli impianti di compostaggio e di riconoscere, registrare e comunicare le risultanze delle predette osservazioni, anche al fine di escludere o ridurre il perimetro di interesse su eventuali fonti moleste.
Per quanto riguarda le questioni relative alla gestione dei rifiuti, si conferma l’impegno di questa amministrazione a proseguire nell’opera di migliaramento del servizio e di riduzione dei costi a carico di famiglie e imprese: la recente introduzione dell’obbligo di utilizzo dei sacchi trasparenti in luogo di quelli neri per conferire i rifiuti ha già prodotto risultati confortanti: +110% nelle percentuali di Raccolta Differenziata e -300% di conferimento in discarica della (costosissima) frazione indifferenziata. Dati incoraggianti che però sono solo una tappa del percorso intrapreso con obiettivo di Raccolta Differenziata pari ad almeno il 75%.
Le sensibili riduzioni di costo saranno percepite già nel corso del 2026: il nuovo modello di servizio basato sul Project Financing consente di abbattere la spesa per la raccolta e il trasporto e di ridurre sostenzalmente gli oneri di conferimento: si stima, con ragionevole certezza, una diminuzione dei costi sostenuti dell’Ente pari ad almeno 500.000 Euro /anno, con un sensibile risparmio sulle tariffe TARI a carico della collettività. E’ doveroso ricordare come l’attuale affidamente risalga al 2021 e sia in regime di proroga, viste anche le plurime gare andate finora deserte, forse a causa della non ottimale struttura organizzativa attualmente in essere. Il ricorso alla finanza di progetto ci consentirà di sanare tutti quei
vulnus che abbiamo ereditato e di implementare servizi più efficienti come una più accurata gestione del verde, lo spazzamento meccanico di strade e piazze e l’aperura della nuova isola ecologica.
Non parlerei pertanto di “caos rifiuti” o di omissioni informative, tutto si svolge all’insegna del duro lavoro rivolto al benessere della comunità e della sinergia istituzionale, grazie alla quale può finalmente partire il progetto “Mare e Aria Puliti 2026”, il tavolo tecnico istituito presso la Prefttura di Reggio Calabria e che vede la già avvenuta adesione formale di Capitaneria di Porto – Guardia Costiera, Regione Calabria, Arpacal, IAM SpA, Calabria Verde, Consorzio di Bonifica, Polizia Metropolitana e Polizia Locale (queste ultime già impegnate in controlli specifici nell’area industriale).
Siamo lieti e soddisfatti della piena collaborazione istituzionale sin qui ricevuta e che oggi trova nuovo impulso grazie al suddetto tavolo tecnico, nella consapevolezza che la tutela dell’ambiente e della salute pubblica rappresenti un obiettivo comune e indifferibile. Tutte le attività svolte e programmate verranno comunicate con la massima trasparenza agli enti competenti e alla cittadinanza attraverso i canali ufficiali.
Per i dati puntuali e tutte le informazioni richieste nella interrogazione consiliare, diramata a mezzo stampa del gruppo PD, confermo la disponibilità a illustrare le risultanze e le attività in essere anche in via anticipata rispetto al prossimo consiglio comunale.
Luca Gaetano
Sindaco di San Ferdinando (RC)



