Vibonese, il ko brucia ancora
redazione | Il 09, Gen 2012
L’analisi post gara del tecnico Elio Ferrante
Vibonese, il ko brucia ancora
L’analisi post gara del tecnico Elio Ferrante
Il ko brucia ancora. E il giorno dopo fa ancora più male. In casa Vibonese non si è passata una nottata tranquilla per una sconfitta pesante e sostanzialmente immeritata, ma che nulla toglie al buon campionato finora svolto dalla squadra nonostante lo scetticismo iniziale.
Proprio in merito al ko, che tutto l’entourage della Vibonese ha ritenuto immeritato, è voluto intervenire il tecnico Elio Ferrante, per spiegare meglio alcuni concetti espressi domenica sera in sala stampa. «Preciso subito – dice Ferrante – che non ho mai affermato che la Vibonese ha meritato di perdere. Probabilmente qualcuno ha equivocato o ha seguito solo una parte del mio ragionamento. Nell’analizzare la partita, ho detto che siamo partiti contratti, che nel primo tempo non ci siamo espressi per come dovevamo e che abbiamo di fatto regalato la prima frazione ai nostri avversari. Ho, però, aggiunto anche che in una gara equilibrata, la differenza la fanno gli episodi e che la prima palla gol l’abbiamo avuta noi con Puntoriere e non siamo stati bravi a sfruttarla, anche per l’intervento del loro portiere, tra l’altro il migliore in campo».
Quindi il trainer rossoblù aggiunge: «Nel proseguire la mia disamina, ho altresì affermato che dopo la strigliata nell’intervallo, alla ripresa in campo si è vista un’altra Vibonese. Abbiamo messo alle corde il nostro avversario, abbiamo creato diverse palle gol e segnato una rete a mio parere regolarissima, specificando che in campo, nella seconda parte del match, ci siamo stati solo noi. Il nostro forcing, però, non è servito a rimediare un match che, ci tengo a ribadirlo, non meritavamo di perdere».
Elio Ferrante assieme allo staff tecnico alla ripresa della preparazione analizzerà a fondo cosa non ha funzionato domenica scorsa contro la Neapolis Frattese. «E’ chiaro che dopo una sconfitta è doveroso confrontarsi e discutere su diversi aspetti. Come sempre lo faremo assieme ai ragazzi e poi ripartiremo con la solita determinazione, per far bene sul campo del Fondi. Siamo dispiaciuti per la sconfitta, ma per quanto la classifica rimanga corta, non siamo certo in una situazione disperata. La squadra ha lanciato comunque anche dei segnali confortanti. Abbiamo chiuso in crescendo la gara, stringendo d’assedio la Neapolis. Purtroppo non è servito a rimediare e questo è quello che più conta, ma si ripartirà con una carica maggiore».
L’ultima considerazione Elio Ferrante la riserva sulla sua presenza in sala stampa per le interviste: «Ribadisco quanto già affermato domenica sera: è solo un caso che ci sia stato io a commentare la sconfitta e non è vero che io vengo a parlare solo quando si perde. Prova ne è che con l’Isola Liri, dopo aver vinto, c’ero io. Lo staff tecnico si alterna per le interviste. Tra l’altro era stato già tutto concordato prima della gara».