Vandali danno alle fiamme il presepe allestito a Catona Era stato preparato dagli scout che operano sul territorio. La condanna del mondo politico
Un gesto vile compiuto da scellerati quello si è consumato questa notte a piazza Matteotti a Catona. Vandali hanno dato alla fiamme il presepe allestito dagli scout che operano sul territorio. L’associazione Nuova Solidarietà esprime la sua vicinanza al gruppo scout. Non saranno questi atti di violenza a fermare un cammino d’inclusione sociale.
AMMINISTRAZIONE COMUNALE REGGIO CALABRIA
«Il presepe costruito dai ragazzi del Gruppo Scout Catona 1 in piazza Matteotti, nel cuore del quartiere di Catona, è stato dato alle fiamme durante la notte. Esprimiamo piena vicinanza da parte dell’Amministrazione comunale nei confronti di questi ragazzi che, con amore e passione, operano ogni giorno promuovendo attività sociali in favore della comunità catonese, cui va la nostra piena solidarietà per questo vile gesto». E’ quanto dichiarano il sindaco di Reggio Calabria Giuseppe Falcomatà ed il consigliere comunale Enzo Marra.
«A prescindere dal fatto che si sia trattato di una ragazzata o di un messaggio intimidatorio nei confronti di qualcuno – hanno aggiunto Falcomatà e Marra – l’incendio di un presepe artigianale, costruito dai ragazzi del quartiere, è un episodio grave sul quale è necessario che l’intera comunità si interroghi. Proprio la piazza Matteotti, dove è stato allestito il presepe, sarà interessata nei prossimi mesi da un cospicuo intervento di rigenerazione urbana programmato dall’Amministrazione comunale nell’ambito dei finanziamenti dei Patti per il Sud».
«Sappiamo già che diversi cittadini hanno subito offerto la loro disponibilità a ricostruire il presepe – hanno concluso Falcomatà e Marra – sarebbe questa la risposta più appropriata nei confronti di chi lo ha distrutto, soprattutto in un periodo di festa come quello natalizio, durante il quale è fondamentale affermare i valori della speranza e della condivisione, incarnati dal simbolo della Natività».
GIUSEPPE NERI (SEGRETARIO-QUESTORE CONSIGLIO REGIONALE DELLA CALABRIA)
“L’incendio divampato la scorsa notte a Catona e che ha distrutto la ‘Natività’ allestita in piazza Matteotti dal gruppo locale sScout e da altre realtà associative del territorio, è un’offesa per l’intera comunità catonese. Una comunità operativa, sana, intaccata nella propria sensibilità cristiana.” E’ quanto sostiene il segretario-questore del Consiglio regionale Giuseppe Neri , che aggiunge: “Il Presepe, amorevolmente costruito dal gruppo Agesci, rappresentava un bellissimo messaggio di speranza e di fraternità. Valori inestimabili che il Natale condensa vigorosamente attraverso dei simboli come quello della Natività. Per questo, il gesto di ‘poveri’ vandali è inqualificabile e provoca rabbia, se si considera che è stata presa di mira un’immagine di armonia e il messaggio che ne deriva. Segno tangibile di degrado umano ancor prima che educativo.”
Neri rivolge l’invito ai ragazzi del gruppo scout, ma anche a chi, ogni giorno, si impegna in un servizio credibile di aggregazione sociale: “Continuate con la stessa passione e con lo stesso entusiasmo, perché le vostre virtù e la vostra integrità, riempiono un deprimente vuoto morale in una società ostaggio di un’allarmante crisi di valori, soprattutto cristiani. Ricostruiamo il Presepe. Da cittadino di Catona farò la mia parte!”