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TAURIANOVA (RC), VENERDì 13 DICEMBRE 2024

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Turno preliminare Coppa Italia Serie D, girone 47 prima giornata Fatali i calci di rigore per la Palmese. Il Città di Messina ringrazia un super Amella e supera il turno. Anche il ds Castorina va via

Turno preliminare Coppa Italia Serie D, girone 47 prima giornata Fatali i calci di rigore per la Palmese. Il Città di Messina ringrazia un super Amella e supera il turno. Anche il ds Castorina va via
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di Sigfrido Parrello

PALMESE – CITTA’ DI MESSINA: 5-6 ai calci di rigore (2-2 dopo i tempi regolamentari, 3 a 4 dopo i calci di rigore).
RETI: pt 19’ Gambuzza (P), pt 44’ Santiago Feuillassier (CdM), st 12’ Luis Fabiàn Galesio, 42’st Cardia (autogol CdM).
SEQUENZA CALCI DI RIGORE:
Pellegrino (P) gol, Codagnone (CdM) gol, Occhiuto (P) gol, Quintoni (CdM) gol, Lucchese (P) parato, Santiago Feuillassier (CdM) gol, Adamo (P) gol, Cangemi (CdM) gol, Gambuzza (P) parato.

U.S. PALMESE 1912 (3-5-2): Barbieri, Cinquegrana (13’st Pellegrino), Gambi, Lucchese, Gambuzza (K), Strumbo, Dascoli, Grosso (13’st Calivà), Galliano (29’st Occhiuto), Adamo, Mistretta (34’st Costantino). A disposizione: Stillitano, De Cosmi, Neri. Allenatore: Mario Dal Torrione.
CITTA’ DI MESSINA 2010 (3-5-2): Amella, Silvestri, Fragapane, Dama, Trevizan (16’pt L. Crucitti), Bombara (K), Cardia (VK), Calcagno (29’st Quintoni), Luis Fabiàn Galesio (35’st Codagnone), Santiago Feuillassier, Ferraù (20’st Cangemi). A disposizione: Paterniti, Bellopede, Cannino, Di Vincenzo, Di Giacomo. Allenatore: Peppe Furnari.
ARBITRO: Cristian Robilotta della Sezione AIA di Sala Consilina.
ASSISTENTI: Domenico Russo della Sezione AIA di Torre Annunziata e Giuseppe Maiorino della Sezione AIA di Nocera Inferiore.
NOTE: spettatori 200 circa. Forte acquazzone pochi minuti prima della partita. Pomeriggio nuvoloso con la temperatura che segnava 25 gradi. Al 19’pt Trevizan (CdM) dopo un contatto aereo con Gambi viene trasportato per precauzione in ospedale per accertamenti. Ammoniti: Galliano (P), Gambi (P) e Silvestri (CdM). Corner: 6-2 per la Palmese. Recupero: 3pt; 5st.

Finalmente dopo un caos che sembrava interminabile, la Lega Nazionale Dilettanti fa partire ufficialmente la stagione di Serie D con la prima gara del turno preliminare della Coppa Italia inizialmente programmata per lo scorso 19 Agosto.
Palmese senza più il direttore sportivo catanese Salvo Castorina dimessosi lo scorso sabato sera dopo un incontro avuto col patron della Palmese Pino Carbone che aveva chiesto all’ex direttore sportivo dell’Acireale una riduzione dell’ingaggio inizialmente pattuito con il diesse che non ha accettato lasciando così Palmi dopo meno di due mesi. Insieme a Castorina la settimana scorsa era andato via anche il co-presidente Vincenzo Longo. Per il momento rimane al suo posto il Direttore Generale Antonino Monterosso, anche lui siciliano.
Scelte ridotte all’osso per il tecnico della palmese Mario dal Torrione in attesa che arrivino i rinforzi di qualità in vista del campionato che inizierà domenica 16 Settembre 2018. Città di Messina di mister Peppe Furnari (due promozioni consecutive con Camaro in Eccellenza e Città di Messina in Serie D) in campo al “Lopresti” quasi al completo ed inizio di stagione alla grande per la matricola messinese del presidente Maurizio Lo Re che sbanca Palmi dopo novanta tiratissimi minuti che hanno costretto le due squadre alla crudele lotteria dei calci di rigore dopo il 2 a 2 alla fine dei due tempi regolamentari.
Palmese in vantaggio con Gambuzza al 19esimo sugli sviluppi di un corner che batte Amelia. Il Città di Messina reagisce e pareggia allo scadere del primo tempo con Santiago Feuillassier: cross di Cardia per Feuillassier che in diagonale supera Barbieri.
Nella ripresa le due squadre si allungano in cerca del gol vittoria così i siciliani passano in vantaggio con Galesio che approfitta di una corta respinta del portiere neroverde gonfiando la rete. Sembra fatta per i messinesi ed invece a tre minuti dalla fine la ultracentenaria Palmese pareggia perché Cardia sbaglia e batte il suo stesso portiere Amelia. A seguire i calci di rigore che premiano la millimetrica precisione dei calciatori giallorossi del Città di Messina ma soprattutto la grande bravura del numero uno siciliano Antonino Amella che neutralizza due penalty (a Lucchese e Gambuzza) condannando la Palmese all’eliminazione.

*Foto presa dalla pagina Facebook della US Palmese 1912