Troppi tumori, l’India vieta il tabacco da masticare Proibita produzione, distribuzione e vendita
Il Dipartimento della sicurezza alimentare ha diffuso una ordinanza che vieta per
un anno tutti i tipi in commercio di tabacco da masticare a causa della loro provata
responsabilità nei tumori della bocca e della gola. Il governo di New Delhi ha approvato
un nuovo divieto che proibisce produzione, distribuzione e vendita di tabacco da
masticare dei tipi ‘gutka’, ‘pan masala’, ‘khaini’ e ‘zarda’. L’ordinanza si estende
anche agli elementi che servono per la preparazione del prodotto, come noce di betel
e tabacco grezzo. Questo perché nella precedente ordinanza si menzionava solo il
‘guyka’, che è un prodotto finito, per cui i commercianti avevano subito applicato
lo stratagemma di vendere le componenti che poi il cliente univa per avere il prodotto
finito.L’estensione del divieto è stata accolta in modo molto positivo dall’Associazione
medica indiana che ha ricordato come “l’uso di questo tabacco mescolato con la saliva
accresce i rischi di leucoplachia (condizione precancerosa che può evolvere in neoplasie
maligne)”. Per Giovanni D’Agata, presidente dello “Sportello dei Diritti”,
è una buona notizia, un ulteriore importante passo avanti contro il tabagismo, ma
c’è ancora molto lavoro da fare per aiutare la gente a smettere di fumare. Il tasso
di fumatori può scendere molto di più e molto più velocemente se le strategie
che hanno dimostrato di funzionare saranno attuate, incluso l’aumento dei prezzi
dei prodotti di tabacco, l’applicazione delle leggi anti-fumo e la campagna mediatica.