Traffico di droga a Gioia Tauro, Roma e Taurianova: 6 arrestati tra cui un poliziotto
redazione | Il 17, Ott 2012
E in corso da questa mattina una operazione antidroga condotta dalla Polizia, denominata “Rosalba” – ECCO I NOMI E LE FOTO
Traffico di droga a Gioia Tauro, Roma e Taurianova: 6 arrestati tra cui un poliziotto
E in corso da questa mattina una operazione antidroga condotta dalla Polizia che ha portato all’arresto di sei persone tra cui anche un agente di Polizia già in servizio al commissariato di Gioia Tauro. L’accusa è spaccio di cocaina e detenzione e vendita di armi clandestine
Avveniva con un sms l’acquisto della cocaina che veniva poi spacciata a Roma. E’ quanto emerso dalle indagini della polizia di Stato di Gioia Tauro e Reggio Calabria che stamane hanno arrestato sei persone. Le indagini, coordinate dalla Procura della Repubblica di Palmi, hanno avuto inizio nel 2011. Gli investigatori, attraverso una serie di intercettazioni telefoniche ed ambientali, hanno scoperto un traffico di cocaina tra la Calabria e la Città di Roma. Le persone arrestate sono Rocco De Paola, 53 anni, di Rosarno; Alessandro Perfidio, 34 anni, di Roma; Martino Calabrò, 57 anni, di Taurianova; Roberto Veracini, 41 anni, Massimiliano Pittalis, 38 anni, entrambi di Roma ed il sovrintendente della polizia di stato Gabriele Palermita, 48 anni, di Taurianova. Palermita è stato già arrestato nel dicembre del 2011 perché, durante le indagini, era stato trovato con un chilo di cocaina. Gli investigatori hanno accertato che la droga veniva acquistata da Rocco De Paola il quale utilizzava come nome convenzionale ‘Rosalba’. De Paola riceveva gli sms su una utenza telefonica cellulare intestata ad un cittadino straniero di nazionalità bulgara. Quando la droga era pronta per essere venduta De Paola rispondeva ai suoi interlocutori che potevano potevano fargli visita “perché il marito non c’era”. I particolari dell’operazione sono stati resi noti stamane dal Procuratore della Repubblica di Palmi, Giuseppe Creazzo, e dal dirigente del commissariato di Gioia Tauro, Stefano Dodaro.
GIOIA TAURO – E’ in corso dalla notte l’operazione della Polizia ‘Rosalba’, con sei ordinanze di custodia cautelare a Gioia Tauro, Roma e Taurianova emesse dal gip di Palmi, su richiesta della locale Procura della Repubblica. Le misure cautelari sono state emesse a carico di altrettante persone ritenute responsabili, in concorso tra di loro e in più circostanze, di spaccio di sostanze stupefacenti del tipo cocaina e detenzione e vendita di armi clandestine. Tra gli arrestati, un poliziotto già in servizio al commissariato di Gioia Tauro. Contestualmente agli arresti gli agenti della Polizia hanno eseguito numerose perquisizioni. I dettagli dell’operazione saranno illustrati in ina conferenza stampa che si terrà alle 10,30 nell’ufficio del procuratore capo di Palmi, Giuseppe Creazzo.
ECCO LA NOTA DIRAMATA DALLA POLIZIA
E’ in corso dalla notte un’operazione della Polizia di Stato in Gioia Tauro, Roma e Taurianova. In particolare, è stata data esecuzione all’ordinanza di custodia cautelare in carcere nr. 140/11 R.G.N.R. e nr. 63/11 R.G. GIP emessa dal Tribunale- Ufficio GIP di Palmi in data 10 ottobre 2012, su richiesta della Procura della Repubblica di Palmi, a carico di:
1. DE PAOLA Rocco, nato a Rosarno il 28.01.1959, ivi residente in Via Sandulli n. 7.
2. PERFIDIO Alessandro, nato il 02.03.1978 a Taurianova (RC), residente a Nicotera (VV), di fatto domiciliato a Roma.
3. PALERMITA Gabriele nato a Taurianova 19.06.1964, in atto detenuto c/o Casa Circondariale Palmi;
4. VERACINI Roberto, nato a Roma il 16.09.1971, ivi residente.
5. PITTALIS Massimiliano (Alias Massimo il CINESE), nato a Roma il 10.06.1974, ivi residente.
6. CALABRO’ Martino, nato a Taurianova il 27.07.1955 ivi residente in Via Giovanni XXIII frazione San Martino.
I N D A G A T I
in ordine ai seguenti reati:
A) Delitto p. e p. dagli artt. 81/110 C.P. e 73 legge 309/90 per avere, in concorso tra loro, ed altri, al di fuori delle ipotesi previste dall’art. 17 DPR 309/90, in tempi diversi e con più azioni esecutive di un medesimo disegno criminoso, offerto, venduto, ceduto e ricevuto a titolo oneroso e gratuito, distribuito, commerciato, acquistato, trasportato, procacciato a spacciatori e tossicodipendenti, spedito, consegnato e comunque illecitamente detenuto sostanze stupefacenti, prevalentemente del tipo cocaina.
B) PERFIDIO Alessandro, PALERMITA Gabriele e CALABRO’ Martino
Delitto p. e p. dagli artt. artt. 81/110 C.P. , 10, 12, 14 Legge 497/74 e 23 legge 110/75 e 648 c.p., per avere in concorso tra loro, in tempi diversi e con più azioni esecutive di un medesimo disegno criminoso, acquistato, venduto, detenuto e portato armi comuni da sparo clandestine.
Le indagini, coordinate dalla Procura della Repubblica di Palmi e svolte dal Commissariato di P.S. di Gioia Tauro e dalla Squadra Mobile di Reggio Calabria, si sono protratte per oltre un anno, per tutto il 2011 ed i primi mesi di quest’anno, ed hanno consentito di dimostrare l’esistenza di un vero e proprio traffico di sostanza stupefacente del tipo cocaina tra Gioia Tauro, Rosarno e Roma.
La droga veniva acquistata presso il succitato DE PAOLA Rocco, con il quale i contatti avvenivano solo tramite SMS su un telefono intestato ad un cittadino bulgaro. Nei messaggi il DE PAOLA veniva chiamato ROSALBA.
La cocaina, quindi, arrivava nella Capitale dove veniva smerciata al dettaglio.
Contestualmente, è stato accertato che era in atto anche un commercio di armi clandestine, i cui beneficiari erano soggetti della Piana, tra cui il CALABRO’ Martino.
Giova precisare che PALERMITA Gabriele è un Sovrintendente della Polizia di Stato, già in servizio presso il Posto di Segnalamento e Documentazione della Polizia Scientifica di questo Commissariato, attualmente detenuto proprio perché nel corso delle indagini di questo procedimento penale veniva tratto in arresto, unitamente al cognato GALLO Pasquale in data 18.12.2011, perché trovati in possesso di pistola Marca Beretta Mod. 950 B, cal. 6.35, con matricola punzonata (arma clandestina) e di un involucro contenente polvere bianca, risultata da Narco Test sostanza stupefacente del tipo cocaina per un peso lordo di Gr. 1.044 (millequarantaquattro).