Taurianova, un’altra tegola per la città, chiude il Centro Vaccinale. NOTA della Direzione Sanitaria la quale comunica il mantenimento del servizio nella città Il servizio sarà spostato a Polistena, dura la protesta dei cittadini. Aggiornamenti dopo il nostro sopralluogo negli edifici dell'ex ospedale. Avvisato anche il commissario prefettizio della città il quale si è subito interessato per la questione intercedendo presso i vertici aziendali dell'Asp
Da mercoledì 5 febbraio il centro vaccinale di Taurianova sarà chiuso. Questa la segnalazione che viene fatta attraverso il social da parte di alcuni cittadini, dove è iniziata una vera e propria protesta.
Gli utenti che dovranno effettuare la vaccinazione si dovranno spostare giocofroza presso l’ospedale di Polistena.
Da indiscrezioni sembra che le decisione sia stata presa per condizioni di “inagibilità” della struttura situaata all’interno dell’ex ospedale della città.
Ci siamo recati presso gli edifici dell’ex ospedale per renderci conto della situazione in essere e abbiamo appurato che l’edificio è in ottime condizioni dove si evince ad occhio nudo che problemi inerenti ad “agibilità” non ce ne stanno, anzi, si tratta di luoghi abbastanza confortevoli e di recente ristrutturazione.
Abbiamo avuto modo anche di parlare con il responsabile del Centro, il dott. Antonio Russo il quale anch’esso incredulo in quanto la condizione di non utilizzo è avvenuto tramite una telefonata e che lo stesso è stato solerte ad attivarsi immediatamente scrivendo missive ufficiali dirette ai vari responsabili tra cui anche il commissario prefettizio di Taurianova, dott.ssa Antonia Surace, evidenziando la situazione molto incresciosa nei riguardi dei tanti utenti i quali adesso di vedono costretti a recarsi a Polistena per le dovute vaccinazioni.
Nei fatti è una situazione insostenbile che non fa altro che regstrare un’altra iattura per la città di Taurianova la quale si vede privare di un’altra struttura di fondamentale importanza. Si dice, da indiscrezioni da noi recepite che non è una questione di inagibilità, ma di una relazione di non idoneità dei luoghi da parte dei Vigili del Fuoco, ma che alla fine ci chiediamo, anzi lo chiediamo ai diretti responsabili, Se non è agibile il Centro di Vaccinazione, non dovrebbero esserlo pure, gli uffici del 118, il Centro di Formazione o anche il Centro Dialisi e gli altri uffici discolati all’interno dell’ex nosocomio? Credo che i cittadini alcune risposte li dovrebbero avere quantomeno a tutela di ciò che riguardi la salute, condizione oramai importante ma che in Calabria è diventata una specie di roulette russa.
Sappiamo che potrebbe essere retorica la nostra o peggio, populismo di facciata, ma ci adeguiamo ai tanti bellimbusti e loro accoliti (parassiti) della politica (quelli che hanno raccolto i voti per i loro beniamini elargitori di incarichi presso gli uffici istituzionali regionali, magari a cercare di chiedere la loro presenza per scongiurare l’ennesimo scippo che questa città non si può permettere assolutamente. Nella speranza che il Centro Vaccinazione ritorni alla normalità. Noi non abbasseremo la guardia, voi alzate l’interesse perchè la politica è servizio alla collettività.
Arrivata a stretto giro di posta ed immediata la risposta della direzione sanitaria dell’Asp di Reggio Calabria a firma del direttore Antonio Bray il quale comunica che il Centro Vaccinazioni ritornerà nella vecchia sede in Via Francesco Sofia Alessio (ex sede Giudice di Pace), “sino a nuove disposizioni”. Quiindi gi utenti potranno recarsi nella vecchia sede per effettuare la vaccinazione.
Apprendiamo inoltre che della questione si è subito interessata anche il Commissario Prefettizio di Taurianova dott.ssa Antonia Surace intercedendo presso i vertici aziendali dell’Asp reggina.