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TAURIANOVA (RC), VENERDì 29 MARZO 2024

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Taurianova, quando udrai un fragor a mille decibel, è Totò Leva Essendo lui il responsabile cittadino dell’Udc, se c’è un candidato a sindaco, espressione della lista, quello sono io e nessun altro

Taurianova, quando udrai un fragor a mille decibel, è Totò Leva Essendo lui il responsabile cittadino dell’Udc, se c’è un candidato a sindaco, espressione della lista, quello sono io e nessun altro

In questi scorci di tempo, colmi di ansie (?), trepidazioni (?), palpitazioni emozionanti (ma quando mai?), con i quali i cittadini di Taurianova convivono in questa eterna lotteria per far uscire il nome di chi poi si presenterà dinanzi a loro per essere votato, diventando così il nuovo sindaco della città (d’arte).
Ma la notizia di oggi è che uno dei politici più longevi, un uomo di poche parole, quel “fragor” che si udiva quando arrivava “Mazinga Z”, adesso si avverte da quando ha calcato con passo veemente il proscenio elettorale Salvatore Leva detto “Totò”.
Pochi istanti fa quando tutte le agenzia di stampa nazionali ed internazionali hanno battuto la notizia di un’ipotetica candidatura di Leva, si è unito un coro di voci (uniti al piccolo coro dell’Antoniano), tutti in un unico afflato di consensi. Finanche il noto El Pais, nella sua edizione online titola così, “Leva, hombre con barriga llena, corazón contento para Taurianova”.
Mancano circa ventisei giorni per la presentazione delle liste elettorali (complete di firme) e da quel momento in poi, inizierà quella “gara” fatta (oltre a chi la spara più grossa ed a chi promette di più), di ansie e di attese. Di colpi di scena e di “colpi di testa”. Quella che poi sarà un’arena dove vari eserciti brancaleonici si contenderanno la vittoria elettorale.
Ma con l’avvento di Totò Leva da oggi molte cose cambieranno, sarà l’inizio di una battaglia gargantuesca nel vero senso della parola, competere con dei giganti non è mai stata cosa facile, anche se alla fine sappiamo sempre che biblicamente c’è stato sempre un Davide che sapeva usare la fionda contro il Golia di turno, vincendo pure.
Totò Leva è il commissario locale dell’Unione di Centro, altrimenti detto Udc, uno dei pochi residui (bellici) di quella che fu la “balena bianca” di Piazza del Gesù. È stato sempre un politico coerente di spessore (visto da profilo), e nel suo modus di fare politica ha sempre costruito una lista per concorrere alle elezioni. Nelle ultime comunali, l’Udc ha contribuito nel suo piccolo a far andare l’ex sindaco Fabio Scionti al ballottaggio, totalizzando 193 voti. Poi i fatti hanno registrato che non è stato trattato bene dal neo sindaco uscito vittorioso (vabbè qualcuno starà già sbuffando asserendo, e che novità è, parlando di Scionti? Visto pure che per questi motivi ha perso anche la lista “Riparti il Sud”. Come dice il Piccolo Yoda, “Scionti, cambiare testa devi, se vincere vuoi”). All’epoca in un accordo tra le parti si concluse che anche chi non avesse avuto partecipazioni in consiglio comunale, avrebbe avuto un ruolo. Ma così non fu (per nessuno, né inserito nello staff), ed il povero Leva si raccolse la coda in mezzo alle gambe e fuggì verso sentieri tuttora sconosciuti per apparire oggi, sotto un ombrellone, abbronzatissimo a rivendicare quello che di solito gli viene riconosciuto ai “giganti” pantagruelici.
Da oggi, Taurianova si arricchisce di un grande protagonista il quale ha già conquistato il cuore di tutte le casalinghe e degli arrotini. E da quello che si sa, anche se tutto è un fitto mistero dove non trapela nulla, a breve ci sarà la presentazione ufficiale del simbolo con diversi big del panorama nazionale, internazionale e di quelli della nuova rotatoria sulla strada che porta a Terranova S.M.
(GiLar)