di Maria Teresa Infantino e Letizia Dato

Il comune di Taurianova, ha preso atto delle numerose segnalazioni a causa
del cattivo costume tenuto da diversi proprietari di cani che, non
raccogliendo in maniera consona le deiezioni dei rispettivi animali,
causano consapevolmente grave disagio all’igiene e ad alla reputazione
della città di Taurianova, procurando di conseguenza malessere ai suoi
cittadini. Al fine di consentire una migliore vita sociale, c’è necessità
di impedire che gli stessi sporchino le strade, disciplinando i loro
comportamenti al fine di prevenire e salvaguardare il decoro pubblico.
Vista la necessità di disciplinare tali comportamenti, si è deciso di
intervenire con un provvidimento atto a prevenirli, ed al contempo
assicurare il dovuto strumento sanzionatorio. Per cui il Comune di
Taurianova ordina che i proprietari di cani devono assicurare la loro
custodia, adottando tutte le misure adeguate per evitarne la fuga ed il
loro incontrollato vagare nelle aree pubbliche, con l’ obiettivo di evitare
situazioni di pericolo, di spavento o molestie nei confronti di terze
persone. Si ordina, ai proprietari di cani, di provvedere
istantaneamente all’esportaziona
delle deiezioni qualora i suddetti animali sporchino strade, piazze,
marciapiedi ed i relativi riquadri di alberature, attraversamenti pedonali,
accessi delle abitazioni e negozi, e tutte le aree pubbliche. Ogni
proprietario di cane, deve inoltre, possedere ed esibire in caso di
richiesta da parte di organi di vigilanza, un sacchetto o apposita paletta
per la corretta raccolta e rimozioni delle diezioni. E’ fatto divieto di
affidare ai cani a persone che per età o altre condizioni fisiche per le
quali siano incapaci di garantire idonea custodia dell’animale stesso; il
proprietario dell’animale sarà comunque considerato responsabile di ogni
cattiva azione.

Si dispone che siano esentati dalla disciplina delle presente Ordinanza i
cani guida per i non vedenti, i cani delle forze di pubblica sicurezza e
della protezione civile nell’esercizio dell’attività istituzionale. La
violazione alle norme della presente Ordinanza, comporterà l’applicazione
della sanzione amministrativa pecuniaria da euro 50 a euro 300.