La decisione è stata adottata a seguito del putiferio scatenatosi in città per via degli avvisi di pagamento giunti ai contribuenti già scaduti

Tares, la Commissione straordinaria di Taurianova decide di rateizzare il pagamento

La decisione è stata adottata a seguito del putiferio scatenatosi in città per via degli avvisi di pagamento giunti ai contribuenti già scaduti

TAURIANOVA – La Tares, tassa sui rifiuti e sui servizi di competenza comunale, continua a far discutere. Dopo le incongruenze riscontrate e annunciate alla stampa dai vari partiti politici e associazioni, la Commissione straordinaria che amministra la città ha pubblicato un avviso di differimento della scadenza e preannunciato un provvedimento di rateizzazione.
Nei giorni scorsi moltissimi contribuenti locali si sono visti recapitare, con semplice posta prioritaria, “Avvisi di Pagamento di Tares” già scaduti, benché la data di emissione risultasse il cinque novembre. In effetti, in moltissimi casi, l’Avviso con scadenza 16 dicembre, è stato consegnato, sempre senza alcuna formalità di riscontro, dal 17 dicembre in avanti. Si è, quindi, scatenato tra i contribuenti il putiferio per il rischio di dover pagare la prevista sanzione del 30% pur senza averne colpa.
La contestazione è dovuta pure per la misura degli importi, visto e considerato che il Comune ha applicato le tariffe massime possibili, non tenendo conto dei notevoli problemi che si sono verificati nella raccolta dei rifiuti e nell’erogazione degli altri servizi durante l’anno, a fronte, peraltro, di specifica previsione all’art. 18 del Regolamento. Si sono registrate, quindi, proteste di cittadini, ma anche prese di posizione di associazioni di categoria come la Confesercenti, che attraverso il responsabile di zona, nonché vicedirettore regionale Rosario Antipasqua, ed il presidente del Centro commerciale naturale, Roberto Scarcella, ha chiesto un incontro urgente con i commissari. Anche il Partito Democratico e Rifondazione Comunista avevano fatto sentire la loro voce, chiedendo un intervento urgente ai commissari.

Visto il putiferio che si è scatenato, la Commissione Straordinaria, composta da Aldo Lombardo, Antonino Gaglio e Giuseppina Supino, ha pubblicato sul sito ufficiale dell’ente una nota datata 24 dicembre, numero di protocollo 0032805, con la seguente premessa: “Considerato che si sono verificati ritardi nel recapito degli avvisi per il pagamento del tributo comunale sui rifiuti e servizi – Tares relativi al saldo per l’anno 2013; avuto presente, altresì, le difficoltà economiche per l’utenza di affrontare un ulteriore impegno in un ristretto periodo temporale, peraltro già gravato da diverse scadenze anche tributarie. Si informano quindi i contribuenti che verranno comunque considerati regolari i pagamenti effettuati oltre la scadenza prevista del 16 dicembre 2013 senza l’applicazione di alcuna sanzione o interessi. Entro fine anno si procederà ad adottare un provvedimento per consentire il pagamento in tre rate mensili, e senza ulteriori aggravi, di quanto già dovuto a saldo Tares 2013”.