REGGIO CALABRIA – «Archi sta cambiando, dopo mesi di lavoro si vedono i primi risultati del lungo percorso di rinascita del quartiere. L’inaugurazione del nuovo campo di calcio, atteso da anni dai tanti giovani di Archi, è una tappa di un percorso più ampio, che ci ha portato in questo primo scorcio di consiliatura a realizzare una serie di interventi che mirano a cambiare il volto del quartiere, partendo dall’attenzione verso i più piccoli, che sono la speranza per il rilancio dello sviluppo sul nostro territorio». E’ quanto scrive in una nota il consigliere comunale e vicesindaco metropolitano Riccardo Mauro, alla vigilia dell’inaugurazione del campo di calcio di Archi, prevista per domani, giovedì 9 marzo alle ore 15:00.

«Mi riferisco ad esempio – scrive Mauro – ai lavori che hanno consegnato al quartiere, dopo anni di attesa, il centro civico “Il seme della speranza”, ora intitolato alla memoria delle vittime innocenti delle mafie. Una struttura, il cui nome è stato scelto dagli stessi cittadini, che è diventata un punto di riferimento per la socialità del quartiere, frequentato da giovani e giovanissimi, che attraverso il gioco, lo studio, la formazione, hanno avviato un percorso di crescita di grande valore sociale. Da poche settimane inoltre Archi ha accolto un’altra lieta novità programmata dall’Amministrazione comunale: mi riferisco all’asilo nido “Il Mago di Oz”, altro servizio per i cittadini del quartiere, il cui nome è stato scelto, ancora una volta, attraverso una consultazione popolare tra i cittadini.
Sempre restando nel campo dell’educazione è di qualche giorno fa l’inaugurazione delle nuove aule all’interno della scuola primaria di Archi, finanziate grazie ad un progetto promosso da Enel Cuore e Fondazione Reggio Children, che il Comune di Reggio Calabria ha voluto destinare ai bambini del quartiere».

«Ma non è tutto qui – ha aggiunto il consigliere Mauro – il quartiere di Archi è stato una delle prime aree sulle quali l’amministrazione ha deciso di avviare la raccolta differenziata, prevedendo anche il controllo attraverso telecamere di sicurezza quale deterrente contro gli incivili che pensavano di trasformare il quartiere in una sorta di pattumiera a cielo aperto. Sempre rimanendo sul tema dei servizi, l’Amministrazione provvederà a breve alla consegna dei lavori di rifacimento della strada di via Nazionale. Altro intervento riguarda la ristrutturazione della Chiesa di Sant’Antonio Abate e l’inserimento tra i fondi Cipe delle somme per la riqualificazione dell’impianto fognario di Sant’Antonio, insieme con la prevista riattivazione dei serbatoi della zona finanziata con somme del Decreto Reggio».

«Ma l’attenzione dell’Amministrazione Falcomatà per il quartiere non si è esaurita qui – prosegue la nota del vicesindaco metropolitano – diversi sono gli interventi già programmati su quell’area con i fondi del Patto per Reggio Calabria. In particolare sono stati destinati più di 6 milioni di euro per la realizzazione di un polo sportivo adiacente all’area del PalaCalafiore più altri fondi per la riqualificazione della palestra che sarà collegata alla scuola primaria di Archi, finalmente a disposizione anche dei bambini che la frequentano».

«Il quadro generale è insomma più che confortante – ha concluso Mauro – gli interventi già realizzati, quelli in corso di realizzazione, quelli programmati, danno la dimensione dell’impegno concreto che l’Amministrazione ha messo in campo per un quartiere considerato strategico da questa Amministrazione. Ritengo che da Archi possa davvero partire un’operazione di riscatto sociale che coinvolge l’intera città. E’ un obiettivo ambizioso, ma sono convinto che la strada sia quella giusta».