Pugliesi battuti per 32-15 ma c’era tanta tristezza dopo i fatti di Lamezia

Rugby, Vituli corsari a Santeramo

Pugliesi battuti per 32-15 ma c’era tanta tristezza dopo i fatti di Lamezia

Triste domenica per i Vituli che, mentre raggiungevano la città di Santeramo per disputare la prima giornata di ritorno, venivano informati della tragedia che aveva colpito Lamezia e fra le cui vittime vi era un familiare dell’avv. Stefano Franzì loro compagno di squadra che non aveva partecipato alla trasferta per motivi di lavoro.   Nonostante la tristezza che prendeva tutti i partecipanti alla trasferta, dirigenti ed atleti, la partita si giocava e su richiesta del presidente Isabello veniva fatto osservare un minuto di raccoglimento in memoria delle vittime nella tragedia stradale.   La partite, inizia con i Vituli che si portano in vantaggio con un bellissimo drop di Guarino. In un’azione di alleggerimento del Santeremo, l’ovale rotola nell’area di meta dei Vituli, l’estremo Ferraro e un giocatore  del Santeremo si avventano sulla palla toccandola ambedue. L’arbitro assegna la meta al Santeramo che trasforma il successivo calcio e si porta sul 7 a 3 in favore della compagine pugliese.   Ma i Vituli, dimostratisi particolarmente nervosi e deconcentrati, iniziano a macinare gioco e con azioni alla mano ed un ottimo lavoro di mischia realizzano tre mete con Brunetti Alessandro, Messina Gennaro e Gaglianese Matteo fissando il risultato del 1° tempo sul 22 a 7 per i Vituli.   Inizia il secondo tempo, il nervosismo aumenta maggiormente, anche a causa di un arbitraggio poco attento, ma i Vituli riescono  a segnare altri 3 punti su punizione con il solito Guarino e una bellissima meta con Selvaggio, l’atleta avuto in prestito dal San Giorgio Rugby di Reggio Calabria, mentre il Santeramo realizza una punizione portando il risultato sul 32 a 10. Sul filo del fischio  finale l’arbitro assegna una meta, a dire il vero non vista da nessuno, al Santeramo  e l’incontro finisce col punteggio di 32 a 15 in favore dei Vituli.   Alla fine della partita giunge la notizia che tra le vittime della tragedia vi era anche il padre del ragazzo Danilo Poppin del Lamezia Rugby 2005 che disputava l’incontro del campionata under 18 contro il Trepuzzi.   I Dirigenti, gli atleti ed i sostenitori tutti si stringono ai familiari delle vittime esprimendo le più sentite condoglianze. Le formazioni: Ferraro Antonio (Foti Gianmario), Guarino Nicola, Gaglianese Matteo (Pullano Antonio), Dardano Francesco, Brunone Giovanni (Domenicano Giovanni), Scaramuzzino Paolo (Levato Marco), Loss Claudio, Cimorelli Alfredo, Selvaggio Giovanni, Tolomeo Marcello (Plutino Giuseppe), Brunetti Alesssandro, Brunetti Marco (Tenore Alfonso), Mannis Paolo, Isabello Simone, Messina Gennaro (Lorusso Antonio). Allenatore Tolomeo Fulvio.