Comunico ai cittadini che dopo lo stato di agitazione, iniziato lunedì, dai dipendenti di Camassambiente che lamentavano la mancanza di sicurezza dei mezzi aziendali, di spogliatoi e servizi adeguati e della totale assenza di dispositivi di protezione individuale, è ripresa in Città la raccolta dei rifiuti. Pur comprendendo le motivazioni poste a sostegno della protesta dei dipendenti, non siamo disposti a tollerare qualsivoglia ulteriore disservizio da parte di Camassambiente.

Si precisa che il Comune di Rosarno ad oggi è debitore nei confronti della ditta di due mensilità, agosto 2016, già oggetto di contestazione per i noti disservizi subiti dalla comunità che ci hanno costretto a servirci di un’altra ditta per quel periodo, e gennaio 2017, la cui scadenza per il pagamento è fissata in trenta giorni dall’emissione della fattura.

Stiamo lavorando costantemente affinché Rosarno esca dal degrado in cui è precipitata, ed al momento opportuno renderemo edotti i cittadini delle incompiute  che ci hanno lasciato in eredità, alle parole preferiamo i fatti ed i risultati arriveranno, vi chiedo solo pazienza poiché i disastri sono molteplici e poco alla volta stiamo cercando di risolverli tutti.

Il Sindaco Avv. Giuseppe Idà