Regione Calabria, conclusi lavori terza commissione Approvato progetto legge in materia di mercato del lavoro e politiche occupazionali
La terza Commissione consiliare ‘Sanità, attività sociali, culturali e fomative’, presieduta dal consigliere Michele Mirabello, ha approvato un progetto di legge di iniziativa della Giunta regionale in materia di mercato del lavoro e politiche occupazionali in Calabria. L’organismo, nel proseguimento della discussione, ha dato parere positivo a un disegno di legge (proponenti Scalzo, Esposito e Mirabello) per l’introduzione del vaccino obbligatorio per i bambini degli asili nido.
“Voglio ringraziare l’Assessore al Lavoro Federica Roccisano – ha detto il presidente Mirabello a conclusione della seduta – per avere partecipato attivamente ai lavori della Commissione su una questione fondamentale che afferisce le politiche di sviluppo sociale e del lavoro in Calabria. Questo testo, che novella la precedente legge regionale, la 5/2001 – prosegue Mirabello – attualizza la strategia regionale per l’occupazione e per la tutela della qualità del lavoro, il funzionamento dei servizi per le politiche attive del lavoro e del contrasto alla disoccupazione. Le nuove norme, inoltre, rafforzano il ruolo e le funzioni dell’azienda Calabria Lavoro e indicano, insieme a Calabria Lavoro, i Centri per l’impiego, la Commissione Tripartita, i soggetti accreditati ai servizi per il lavoro, gli strumenti per costruire i percorsi più efficaci per l’inserimento e il reinserimento delle persone nel mercato del lavoro”.
“La Commissione – ha detto ancora Michele Mirabello – ha espresso parere positivo a una proposta di legge che introduce l’obbligo della vaccinazione per i bambini degli asili nido. L’iniziativa legislativa si è resa necessaria per il ritorno di malattie infettive gravissime, tra cui la meningite, che pur essendo da tempo conosciuta, è una patologia potenzialmente mortale. Questa legge si muove, dunque, in direzione della tutela delle nuove generazioni, che vivono spesso in ambienti ristretti che possono rappresentare potenziali focolai di contagio come purtroppo avvenuto in altre regioni”.
La terza Commissione, ha anche dedicato buona parte dei lavori all’audizione di rappresentanti di associazioni portatori di particolari situazioni sociali.
“Abbiamo ascoltato con grande attenzione – ha rilevato Michele Mirabello – i rappresentanti del Comitato vittime del sangue infetto, dell’Associazione Insieme per la disabilità e dell’Associazione contro la dislessia – voglio particolarmente ringraziare la dottoressa Maria Pia Scafuro – che hanno esposto con assoluta chiarezza e puntigliosità le difficoltà di impatto di chi soffre di queste particolari patologie che hanno una profonda incidenza sociale. Abbiamo acquisito come Commissione i loro documenti e le loro idee per potere meglio approntare quelle misure di legge necessarie per mitigare e,possibilmente, risolvere il portato di quelle difficoltà, convinti come siamo della necessità che la massima istituzione calabrese viva, attraverso i suoi organi, un rapporto costante e vivace con la società civile e con chi vive obiettive difficoltà quotidiane”.
La Commissione, dopo avere ascoltato il dirigente Rosario Petrillo, del Dipartimento Salute della Giunta regionale sui servizi di screening neonatale, ha approvato una risoluzione del consigliere Sinibaldo Esposito per i diritti dei pazienti onco-ematologici attraverso la costituzione dell’intergruppo consiliare interpartitico che si occuperà del tema ‘cancro’ in tutti i suoi aspetti.
“Un incubatore – ha sottolineato Esposito – di proposte per le politiche regionali finalizzato a garantire sul territorio condizioni migliori ai pazienti oncologici ed ai loro famigliari”.
Ai lavori della Commissione, inoltre, hanno dato il loro contributo i consiglieri Cannizzaro, Greco, Morrone e Giudiceandrea.