“Tutelare i cittadini contro i rischi idrogeologici è nostro dovere”
redazione | Il 03, Dic 2012
Il sindaco di Cassano All’Ionio è intervenuto al convegno dell’Ensa, e a poi denunciato “Il nostro punto Com abbandonato”
“Tutelare i cittadini contro i rischi idrogeologici è nostro dovere”
Il sindaco di Cassano All’Ionio è intervenuto al convegno dell’Ensa, e a poi denunciato “Il nostro punto Com abbandonato”
“Tutelare l’ambiente è una nostra priorità, salvaguardare la nostra collettività dal rischio idrogeologico, presente nel nostro territorio, e da fenomeni naturali come i terremoti è, invece, dovere da assolvere in ogni modo– così il Sindaco di Cassano All’Ionio Giovanni Papasso ha esordito nel suo discorso di saluto agli intervenuti del convegno, organizzato dal Presidente Nazionale dell’ENSA (Ente Nazionale Salvaguardia Ambiente) dott. Flaviano Giannicola, dal titolo “Il Governo del Territorio, Istituzioni, Protezione Civile il ruolo del volontariato” ed andato in scena ieri 1 dicembre presso il Polifunzionale delle Grotte di Sant’Angelo a Cassano All’Ionio – Proprio perché la salvaguardia dell’incolumità dei cittadini dal rischio idrogeologico rappresenta per noi un obiettivo da raggiungere, abbiamo chiesto alla Protezione Civile regionale, anche alla luce degli smottamenti che si sono verificati in questi mesi e della voragine che si è aperta sul Corso principale di Cassano All’Ionio, di istituire un tavolo permanente per il rischio idrogeologico a Cassano All’Ionio. Inoltre abbiamo chiesto collaborazione – ha rivelato altresì il primo cittadino – per censire tutte le abitazioni che sono a rischio idrogeologico a Cassano All’Ionio, ma finora non abbiamo avuto alcuna risposta. All’inizio del mandato ho dovuto fare i conti con delle frane e con una voragine che si è aperta sul Corso principale di Cassano All’Ionio, ci siamo adoperati per fronteggiare le emergenze ed abbiamo capito che il nostro territorio è a rischio idrogeologico, ragion per cui abbiamo chiesto interventi immediati. Di concerto con l’Assessore comunale alla Protezione Civile Paola Grosso stiamo preparando una richiesta – ha spiegato, altresì, il Sindaco di Cassano All’Ionio, per far intervenire la Commissione Grandi Rischi, perché, di fronte al silenzio di chi di dovere alle nostre richieste di collaborazione, voglio essere a posto con la mia coscienza avendo fatto tutto quanto nelle mie possibilità e nei miei poteri di Sindaco. Per prevenire fenomeni naturali, dipendenti anche dalle piogge, in questi giorni abbiamo avviato la ripulitura delle strade interpoderali, sacrificando opere vistose e clientelari per lavori di prevenzione”.
Il Sindaco di Cassano All’Ionio si è poi soffermato sul recente terremoto che ha colpito Mormanno e che è stato avvertito anche a Cassano All’Ionio: “A Mormanno è stato fatto un lavoro egregio, Protezione civile, il Sindaco, il Presidente del Parco del Pollino Mimmo Pappaterra hanno saputo coordinare al meglio la fase di emergenza. A Cassano All’Ionio, nonostante vi sia un punto COM, non siamo ancora pronti. Lo stesso punto COM – ha denunciato il Sindaco – senza fare polemica alcuna con nessuno, non funziona, anzi è abbandonato. Inoltre alcune strumentazioni sono state portate via e vorremmo sapere dove e perché. In quella notte del terremoto – ha rivelato – a Cassano la Protezione civile non ha funzionato, sono stato solo a girare e sincerarmi delle condizioni dei miei cittadini, spaventati dalla forte scossa di terremoto.
Se dovesse accadere qualcosa qui, noi attualmente siamo ancora all’anno zero. Dobbiamo mobilitarci, allora. Speriamo che qualcuno in Regione si accorga di noi. Dall’altro lato, nonostante i tagli statali ai comuni, noi comunque ci impegneremo a potenziare il settore della Protezione civile nel nostro territorio”.
In coda all’intervento, poi, il Sindaco Giovanni Papasso, ha dato due importanti notizie: presto infatti partiranno i lavori per sistemare definitivamente la voragine che si è aperta su Corso Garibaldi a Cassano All’Ionio, tanto che i lavori sono già stati appaltati ed aggiudicati da una ditta della città e che a breve un palazzo pericolante a Cassano All’Ionio verrà demolito e ivi realizzata un’area di accoglienza in caso di emergenze. Tutte opere che vanno nella direzione della tutela dell’incolumità pubblica contro il rischio idrogeologico.