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TAURIANOVA (RC), VENERDì 13 DICEMBRE 2024

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“100 giorni in Appennino sul sentiero Italia”, impresa in solitaria del 68enne Domenico Bini

“100 giorni in Appennino sul sentiero Italia”, impresa in solitaria del 68enne Domenico Bini

| Il 03, Lug 2014

A piedi da Reggio Calabria fino in Toscana

“100 giorni in Appennino sul sentiero Italia”, impresa in solitaria del 68enne Domenico Bini 

A piedi da Reggio Calabria fino in Toscana

 

 

Ricevuto dal Prefetto Gaetano Chiusolo, coordinatore della Commissione straordinaria, il signor Domenico Bini, appassionato escursionista e speleologo sessantottenne che, in partenza oggi a piedi da Reggio Calabria, sarà impegnato in un’impresa in solitaria denominata “100 giorni in Appennino sul Sentiero Italia”, con un solo obiettivo: raggiungere nei tempi previsti la sua regione, la Toscana.

Accompagnato a Palazzo San Giorgio dal presidente del Club Alpino Italiano, sezione di Reggio Calabria, Antonino Falcomatà, e da Andrea Ciulla, socio e consigliere CAI che lo accompagnerà nei primi due giorni di percorso fino a Delianuova, Bini ha illustrato al Prefetto Chiusolo l’iniziativa e il programma.

Il percorso lungo la dorsale appenninica prevede 114 giorni di cammino, con un solo zaino in spalla, un viaggio di circa duemila chilometri. attraverso otto regioni italiane, sino a giungere nel mese di ottobre a San Marcello Pistoiese, dove vive.

Durante il viaggio l’escursionista stilerà un diario giornaliero, con le foto delle località raggiunte e, ogni dieci giorni, riceverà un pacco postale contenente la cartografia delle tappe successive, abiti di ricambio e altri beni necessari mentre, a sua volta, invierà la cartografia usata e le foto scattate durante il precedente percorso.

Il Prefetto Chiusolo ha posto l’attenzione sul valore dell’ impresa sportiva “l’importanza dell’impegno prevede uno sforzo solitario, ma la strada per arrivare all’obiettivo deve essere collettiva e richiede la collaborazione e l’assistenza di coloro che il signor Bini incontrerà nei prossimi mesi durante la sua camminata. Mi piace sottolineare – ha proseguito Chiusolo- l’importante aspetto della valorizzazione ambientale, poiché questa impresa, realizzata in collaborazione con il CAI, contribuirà alla riqualificazione di luoghi, siti e percorsi naturalistici, anche in un’ottica di valorizzazione del turismo sostenibile e del patrimonio ambientale.”

L’incontro è stato , inoltre, occasione di scambio di doni, un gagliardetto inviato dal Sindaco del Comune di San Marcello Pistoiese e una targa augurale consegnata a Domenico Bini dal Comune di Reggio Calabria, prima tappa dell’iniziativa.
La visita si è conclusa con il proposito di condividere nei prossimi mesi i risultati dell’impresa.