Premio Merini, arriva l’adesione della Camera di commercio di Catanzaro
redazione | Il 17, Apr 2014
Il presidente dell’Accademia dei bronzi Vincenzo Ursini ringrazia il maestro orafo Michele Affidato per aver realizzato anche quest’anno le targhe di argento che saranno consegnate ai vincitori nel corso della premiazione programmata per il prossimo 3 maggio
Premio Merini, arriva l’adesione della Camera di commercio di Catanzaro
Il presidente dell’Accademia dei bronzi Vincenzo Ursini ringrazia il maestro orafo Michele Affidato per aver realizzato anche quest’anno le targhe di argento che saranno consegnate ai vincitori nel corso della premiazione programmata per il prossimo 3 maggio
Catanzaro – “Sentiamo il bisogno di ringraziare il presidente della Camera di Commercio di Catanzaro, Paolo Abramo, per aver aderito al Premio Alda Merini, nella qualità di partner dell’evento. È un gesto di grande vicinanza e solidarietà che ci consentirà di aggiungere un tessera in più al grande mosaico che è diventato in sole tre edizioni il premio di poesia da noi ideato e promosso: primo in Italia per numero di adesioni”.
Lo ha detto Vincenzo Ursini, presidente dell'”Accademia dei Bronzi”, nel corso della presentazione della manifestazione premiazione alla quale ha partecipato l’intera commissione esaminatrice presieduta da Titta Scalise e composta da Mario Donato Cosco, Mauro Rechichi, Antonio Montuoro e Antonio Benefico.
“Un doveroso ringraziamento – ha aggiunto Ursini – lo rivolgiamo anche al Maestro orafo Michele Affidato per aver realizzato anche quest’anno le targhe di argento che saranno consegnate ai vincitori nel corso della premiazione programmata per il prossimo 3 maggio in un noto albergo cittadino. Con Affidato c’è la parte migliore della Calabria che va avanti, quella Calabria di cui siamo figli e per la quale stiamo spendendo tutto il nostro tempo libero, senza chiedere contropartite. La vicinanza di Affidato al nostro concorso ci ha consentito di realizzare una iniziativa culturale di grande prestigio che rimarrà certamente nella storia della poesia del nostro tempo”.
L’aria che si respirava durante l’incontro era certamente di grande soddisfazione: il premio Alda Merini si presenta, infatti, di nuovo con numeri eccezionali per un concorso letterario.
“Questa terza edizione, rispetto a quella del 2013, – continua Ursini – ha registrato un incremento di circa il 20% del numero delle adesioni, a conferma di quanto sia seguito tale evento. Quello che più conta è il fatto che al concorso, assolutamente gratuito, hanno aderito alcuni dei migliori poeti del nostro tempo”.
I dati, ad Ursini, danno effettivamente ragione: oltre 2000 opere partecipanti, provenienti anche dall’estero; di queste, 616 sono state incluse nell’antologia “Ho conosciuto Gerico”, libro che l’Accademia dei Bronzi presenterà nel corso della premiazione.
“I nomi dei cinque poeti finalisti, tutti di altissima qualità, – ha proseguito Ursini – saranno resi noti nei prossimi giorni, dopo aver definito anche i vincitori dei premi speciali, compreso quello a cui sarà assegnata la medaglia del Presidente della Repubblica. Come lo scorso anno, anche in questo caso, saranno noti rappresentanti del mondo universitario, del giornalismo e del volontariato, che a vario titolo hanno contribuito ad elevare i toni culturali e sociali di questa nostra amata regione”.
“L’incremento delle adesioni – aggiunge il presidente del sodalizio culturale catanzarese – ci spinge a continuare sulla strada intrapresa, fatta di dedizione, sacrifici economici personali non indifferenti, ma soprattutto di un’attenta valutazione delle opere partecipanti, premiando chi effettivamente merita, così come abbiamo fatto nelle passate edizioni nelle quali si sono affermati Rosanna Marani, di Milano, (prima giornalista sportiva donna italiana ed ora poetessa a tempo pieno), Maria Teresa Infante, di San Severo, Giovanni Pistoia, di Corigliano Calabro, Michele Belsanti, di Roma, Maria Pompea Carrabba di Termoli, Vanes Ferlini di Imola, Maria Pia Furina di Soverato (dentista di professione e scrittrice per passione) e Fulvio Castellani di Enemonzo”.
Ursini ha ricordato, infine, che, da questa edizione, il premio Merini è tutelato per legge con un logo ufficiale realizzato dall’Accademia dei Bronzi su disegno di Grazia Calabrò.