Polistena, monumento alla memoria del Partigiano Il nome rievoca l’impresa della Resistenza italiana contro il fascismo
L’Amministrazione Comunale ha deciso di realizzare un monumento dedicato al Partigiano, che sarà collocato il prossimo 25 aprile nel Parco della Liberazione, luogo più adatto, il cui nome rievoca l’impresa della Resistenza italiana contro il fascismo. Oggi che in Italia ed in Europa si manifestano, sempre più frequentemente rigurgiti di neonazismo, forme di intolleranza striscianti e palesi, emerge la necessità di ribadire l’adesione ai principi stabiliti nella Costituzione, e di ricordare l’importanza dei Partigiani nella lotta al fascismo per la liberazione dell’Italia e l’affermazione della democrazia.
Il 4 dicembre del 2016 un referendum popolare ha infatti bocciato il progetto di revisione della Costituzione, e l’Amministrazione Comunale è stata tra i protagonisti di una battaglia culturale e politica che ha fatto trionfare i principi della Costituzione e con essa l’impegno delle istituzioni e del popolo a dare attuazione ai suoi contenuti.
Dalla Resistenza partigiana, da cui si ispirò appunto l’Assemblea Costituente nella redazione della Costituzione italiana di cui ricorre il 70 anniversario, vanno individuate le origini stesse della nostra Repubblica. La Costituzione Repubblicana fu la sintesi tra le rispettive e talora opposte tradizioni politiche, e fu costruita sui principi della democrazia e dell’antifascismo. L’Amministrazione Comunale, con la realizzazione di tale monumento, intende rinnovare la memoria storica ed attualizzare il presente, con tutte le implicazioni politiche e sociali che ne conseguono.
Il monumento avrà un forma piramidale irregolare e sarà rivestito in marmo con sovraimpressa le parole dell’epigrafe di Piero Calamandrei, testo meglio conosciuto come “Lapide ad Ignominia – Ora e sempre Resistenza”, dedicata al comandante partigiano Duccio Galimberti, medaglia d’oro della Resistenza Italiana.
Il sindaco Michele Tripodi