Le conseguenze dei disastri idrogeologici nel nostro territorio sono lo specchio che mostra chiaramente quali sono i risultati di questa amministrazione metropolitana. Conosciamo bene in che situazione versa la strada provinciale che conduce da Taurianova a Rosarno, come sono messi i collegamenti tra Polistena e Rizziconi. Apprendiamo delle continue richieste di intervento perpetrate dal sindaco di Melicuccà alla Città Metropolitana, del sindaco di Varapodio che, in assenza di risposte, si rivolge alla Procura della Repubblica e ai Carabinieri annunciando che se non si interviene sarà costretto a provvedere autonomamente addebitando le spese all’ente proprietario (la Città Metropolitana). Intanto, a Sant’Anna di Seminara, gli sfollati a seguito di una frana, che ha messo a rischio l’abitazione dei residenti, hanno preferito rivolgersi direttamente alla Prefettura, sicuri che la Città Metropolitana e i suoi amministratori non avrebbero dato risposte certe.

Tutto ciò significa solo una cosa: il totale fallimento dell’Amministrazione della Città Metropolitana e del modus operandi del sindaco Giuseppe Falcomatà e del suo delegato alla viabilità Fabio Scionti. Un fallimento totale di questo centrosinistra che risulta essere una compagine amministrativa staccata dai problemi del territorio e dei cittadini, ma anche dagli altri amministratori di centrosinistra che li hanno votati (non si sentono in imbarazzo davanti alla loro coscienza e davanti ai loro cittadini?), un’amministrazione caratterizzata da una manifesta inettitudine a garantire la sicurezza dei cittadini del territorio metropolitano.

Ma cosa si vuole aspettare la gente da un’Amministrazione Metropolitana il cui delegato per le dette questioni, il consigliere Scionti, non è capace di occuparsi nemmeno della sua città, Taurianova, di cui è Sindaco? Difatti, mentre si registrano vive proteste per i fatti appena descritti, contro il sindaco Scionti arrivano proteste dai suoi concittadini di contrada Gagliano stanchi di essere i cittadini di una periferia abbandonata a sé stessa, ignorata da Comune e Città Metropolitana. È per questo che, spesso, alcuni residenti debbono intervenire autonomamente a tappare le buche, di grandi dimensioni e profondità, che si aprono sull’arteria stradale che la attraversa, la Strada Provinciale che collega Taurianova con Gioia Tauro e Rizziconi, e sulla quale insistono diverse attività commerciali che indubbiamente risentono dei disagi derivati dall’inefficiente praticabilità del manto stradale, ridotto a brandelli, e dell’indolenza degli amministratori. Qui, non molto dissimile, risulta la situazione di contrada Olivitello, dove le falle aperte sulle strade mettono a rischio l’incolumità di persone e automobili.

Tutto ciò desta indignazione, ma un’indignazione più grande deriva dall’indifferenza degli amministratori metropolitani e taurianovesi, dalla loro inefficienza e dalle loro trascuranze. Alla luce di ciò si può ben affermare che la Città Metropolitana tirerà un sospiro di sollievo quando terminerà l’amministrazione del sindaco Falcomatà, come i cittadini di Taurianova tireranno un sospiro di sollievo quando si libereranno del sindaco Scionti.

Maria Teresa Perri
Consigliere Comunale
Gruppo “Innamorati di Taurianova”