Pedinava e minacciava di morte l’ex compagna, calabrese arrestato a Roma per stalking
redazione | Il 23, Nov 2013
Il trentacinquenne seguiva da tempo la donna con cui aveva avuto una relazione, terminata da più di un anno. Diverse le minacce di morte fino a quando la scorsa notte la donna ha chiamato i carabinieri che lo hanno preso in flagranza mentre proseguiva con le minacce
Pedinava e minacciava di morte l’ex compagna, calabrese arrestato a Roma per stalking
Il trentacinquenne seguiva da tempo la donna con cui aveva avuto una relazione, terminata da più di un anno. Diverse le minacce di morte fino a quando la scorsa notte la donna ha chiamato i carabinieri che lo hanno preso in flagranza mentre proseguiva con le minacce
Un 35enne di origini calabresi è stato arrestato dai Carabinieri del Nucleo Operativo della Compagnia Roma Eur che lo hanno sorpreso durante l’ennesimo appostamento di fronte all’abitazione della ex compagna. La vittima, una romana di 37 anni, era stata più volte minacciata di morte dall’uomo il quale non aveva preso bene la fine del loro rapporto avvenuta circa un anno fa.
Da quel momento in poi sono iniziate le continue vessazioni fatte di telefonate a tutte le ore del giorno e della notte, sms intimidatori, inseguimenti, aggressioni e appostamenti di fronte al palazzo di via Renato Togni, dove abita la vittima, episodi ogni volta denunciati. A causa della situazione che si era generata, la 37enne è incappata in un grave stato d’ansia, tale da indurla a cambiare radicalmente le proprie abitudini di vita.
Questa notte, finalmente, l’epilogo: la donna ha sorpreso il suo aguzzino nuovamente davanti all’abitazione che dopo averla vista ha iniziato come al solito a minacciarla ripetutamente fino a quando la 37enne si è convinta a chiamare il “112”. Quando i Carabinieri del Nucleo Operativo della Compagnia Roma Eur sono intervenuti, l’uomo stava continuando a minacciarla di picchiare e addirittura di uccidere, ma a quel punto è stato bloccato ed arrestato con l’accusa di atti persecutori. Ora si trova nel carcere di Regina Coeli dove rimarrà a disposizione dell’autorità giudiziaria.