Palazzo San Giorgio, una storia lunga cento anni Taglio del nastro dell'evento celebrativo dedicato al centenario dello storico edificio Municipale, Calabrò: "Nostra memoria fattore di crescita e valore aggiunto da tutelare"
È stata inaugurata questo pomeriggio la mostra “Palazzo San Giorgio 100 anni”, evento promosso dall’Assessorato alla Cultura, nell’ambito delle iniziative dedicate alla celebrazione del centesimo anniversario dalla fondazione dello storico Palazzo Municipale reggino. Alla cerimonia hanno preso parte il Sindaco f.f., Paolo Brunetti, il Prefetto, Massimo Mariani, l’assessora comunale alla Cultura, Irene Calabrò, il presidente del Consiglio comunale, Enzo Marra e le autorità militari.
Emblema del faticoso percorso di ripartenza intrapreso dalla città dopo l’immane tragedia del terremoto del 1908, Palazzo San Giorgio, sede dell’Amministrazione Comunale di Reggio Calabria, si presenta oggi agli occhi di cittadini e turisti quale espressione e testimonianza architettonica di indiscusso pregio e valore storico. Un simbolo della città il cui vissuto occorre custodire e tramandare alle future generazioni. In questa direzione si colloca il cammino di rilancio e riscoperta della memoria storica cittadina avviato dall’amministrazione comunale e che ha registrato nei mesi scorsi altri significativi momenti con l’intitolazione della Sala dei Lampadari “Italo Falcomatà” e l’istituzione della “Sala dei Sindaci”.
La mostra, già programmata a suo tempo nel quadro delle linee di mandato fissate dal Sindaco Falcomatà e condivisa con il Presidente del Consiglio comunale Vincenzo Marra ed il Sindaco ff Paolo Brunetti, è stata progettata e definita dall’Assessorato alla Cultura, guidato da Irene Calabrò, e diretto dalla dott.ssa Loredana Pace. Curatela affidata alla prof.ssa Rosa Maria Cagliostro, al prof. Renato G. Laganà ed alla dott.ssa Daniela Neri.
Nella galleria di Palazzo San Giorgio si trovano i pannelli espositivi in cui è raccontata la posa della prima pietra, con la storia dell’edificazione e della rinascita della città nel post terremoto. Al piano superiore, nella Sala dei Sindaci, trovano spazio invece le teche con reperti originali dell’epoca e un racconto storico e architettonico realizzato attraverso iconografie.
La mostra, ha evidenziato il Sindaco f.f. Brunetti, “è anche un modo per valorizzare i tanti vissuti e le numerose esperienze di vita che in cento anni si sono inevitabilmente intrecciati con il percorso amministrativo e con le vicende legate al governo della città. Cento anni portati benissimo e che si aprono al nuovo scenario che riguarderà il Palazzo Comunale da qui a breve nell’ambito del’intervento di riammodernamento ed efficientamento già programmato dall’amministrazione”.
“Cento anni di Palazzo San Giorgio ma soprattutto cento anni di storia reggina, – ha poi aggiuto l’assessora Calabrò – di personalità, vicende legate a questo territorio, donne e uomini che hanno vissuto gli spazi di questo prestigioso edificio. Un centenario che l’amministrazione comunale ha voluto disegnare guardando anche al lato umano e sentimentale che caratterizza Palazzo San Giorgio, in un momento storico in cui si avverte in modo molto forte l’esigenza di riavvicinare i cittadini ai luoghi della politica e dell’impegno per il bene comune. Questa iniziativa è un’idea nata già nella scorsa consiliatura con il Sindaco Giuseppe Falcomatà che aveva incontrato gli eredi dell’architetto Basile ovvero il progettista del Palazzo e uno dei massimi esponenti del Liberty nel nostro Paese, autore tra le altre cose del Transatlantico di Montecitorio. E un grazie anche alle associazioni che hanno sostenuto questo progetto, in primis il Touring Club con Domenico Cappellano. L’auspicio, oggi, è che quello stesso spirito di rinascita che ha animato quella pagina storica cento anni fa, possa risvegliare tra cittadini e amministratori l’amore per la città e la voglia di lasciare un segno positivo”.