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Sabato scorso l’architetto Antonio Natale Castelliti è stato nominato assessore all’Urbanistica dal sindaco Peppino Vallone. A distanza di tre giorni arrivano le dimissioni, ufficialmente per ragioni personali. E al suo posto viene nominato Salvatore Ruperto
Diciotto anni dopo, la nuova perizia apre all’ipotesi avvelenamento con una «conclusione inequivoca». Si riapre ufficialmente un caso controverso
Venerdì sbarcherà a Lamezia e, nel corso della giornata, visiterà dapprima Cosenza e poi Reggio Calabria, incontrando tutti i candidati calabresi del partito montiano
“I drastici tagli imposti dalla necessità di riportare i conti della sanità in ordine, non possono quindi comportare l’abbandono al loro destino degli 82 nuclei familiari minacciati dai licenziamenti preannunciati dalla struttura sanitaria reggina e il consequenziale abbassamento dei livelli minimi essenziali di assistenza”
Talarico: «Abbiamo preferito garantire gli stipendi a tutti i dipendenti di Palazzo Campanella». Ora si aspettando fondi dalla giunta
Restituiti alla comunità e riaperti i locali di 8 esercizi commerciali danneggiati dal sisma. Il vescovo: «Solo un primo passo. Molto ancora resta da fare per sconfiggere l’indifferenza»
Tra le altre problematiche al centro della riunione, quella della mancata corresponsione delle competenze 2011 e 2012 relative agli interventi per incendi boschivi a tutto il personale dei Vigili del Fuoco, che rischia di mettere in discussione il servizio, fin qui prestato, a partire dai prossimi mesi
Bonacci e Moschella: “Diciamo sì alla commercializzazione e al consumo dei prodotti provenienti dalle aziende agricole ubicate nel territorio calabrese, perché la nostra agricoltura è un bene comune, appartiene a tutti e, di conseguenza, tutti noi abbiamo il dovere di difenderla ad oltranza dalle multinazionali e dagli interessi dell’elite finanziaria”
Dopo il fascicolo relativo al concorso per dirigente amministrativo ed al conferimento dell’incarico di responsabile di struttura avvenuti nel 2008, si apre un nuovo fronte per l’agenzia regionale di protezione ambiente: acquisiti gli atti per verificare se sono state compiute irregolarità nell’immissione in organico
A Villa San Giovanni la polizia ha scoperto un laboratorio nel quale c’era un arsenale ricavato da oggetti comuni: ora si indaga per capire se fosse destinato alla criminalità organizzata, ma intanto per l’ingegnoso 65enne sono scattate le manette. L’accusa è fabbricazione e detenzione di armi clandestine da sparo, punta e taglio